SALUTE. CONFICONI (PD): SERVIZI DISABILI, EVITARE AUMENTI PER FAMIGLIE
(ACON) Trieste, 21 giu - "Seppur condiviso e deciso in maniera
unanime dai sindaci del Pordenonese, l'aumento delle
compartecipazioni richieste agli utenti per i servizi per
disabili, nell'area di competenza dell'Asfo, resta una scelta
poco opportuna che peserà sulle spalle delle famiglie. Per
evitare loro l'ennesimo aggravio economico, basterebbe uno
stanziamento di 90mila euro all'interno del prossimo assestamento
regionale".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Nicola
Conficoni (Pd) a margine della risposta all'interrogazione alla
Giunta regionale attraverso la quale chiedeva un intervento della
Regione per "l'aumentata compartecipazione dell'utenza ai servizi
per disabili e per la sistemazione dei centri diurni" nel
territorio dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo).
"Bene che, rispondendo alla nostra sollecitazione, l'assessore
abbia annunciato lo stanziamento di 1,6 milioni di euro per la
sistemazione dei centri diurni di Maniago, Sesto al Reghena,
Spilimbergo e Zoppola. Un'annosa istanza del territorio
rilanciata nella convinzione che i disabili meritino la massima
attenzione. Per lo stesso motivo - continua il consigliere -
riteniamo che la Regione possa intervenire per evitare l'aumento
della quota di compartecipazione dell'utenza ai servizi decisa
dalla conferenza dei sindaci di area vasta del pordenonese, su
proposta dell'Asfo".
"Queste maggiori uscite a carico delle famiglie sono spesso un
ulteriore aggravio per i loro bilanci, già colpiti dall'elevato
aumento dell'inflazione e dei prezzi". Infine, conclude
Conficoni, "quello che per molte famiglie rappresenta un
ulteriore appesantimento, per la Regione sarebbe uno stanziamento
assolutamente accessibile, vista anche l'importante dotazione
finanziaria di cui dispone proprio a seguito di un momento
straordinario".
ACON/COM/fa