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TURISMO. MORETUZZO (PATTO): IMPIANTI SCI, GIUNTA NEGA MODIFICHE CLIMA

22.06.2022
10:54
(ACON) Trieste, 22 giu - "La Giunta regionale nega i cambiamenti climatici, di fatto avvallando posizioni da terrapiattisti".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia), commentando in questo modo la discussione e la successiva bocciatura nella recente seduta d'Aula di una mozione con cui, insieme al collega Giampaolo Bidoli, proponeva di "adottare una svolta coraggiosa nelle politiche del turismo montano in Friuli Venezia Giulia".

"Il riscaldamento climatico - ricorda Moretuzzo, primo firmatario dell'istanza - è un dato di fatto, che la cronaca di questi giorni mette sotto gli occhi di tutti e su cui, ormai da anni, la comunità scientifica ha richiamato l'attenzione. Il rapporto dell'Agenzia regionale per la Protezione dell'Ambiente (Arpa) - Osmer del 2018 evidenzia un incremento della temperatura media invernale nella nostra regione compreso tra 1° C e 1,5° C già per il 2030, portando a una riduzione dei giorni innevati nell'ordine di 15-30 all'anno, mentre la quota della neve stabile salirà sopra i 1.800 metri di altitudine".

"A fronte di dati tanto evidenti quanto drammatici e considerato che i poli sciistici regionali sono tutti siti tra un'altezza compresa tra i 700 e i 1.900 metri - prosegue il capogruppo del Patto - con la mozione chiedevamo un cambio di paradigma rispetto al turismo montano, invitando l'Esecutivo regionale a non investire ulteriori risorse per impianti sciistici posti al di sotto della linea di affidabilità della neve e a richiedere all'Arpa un parere sui nuovi investimenti nei comprensori sciistici, affinché fosse valutata la compatibilità degli stessi con i cambiamenti climatici. Ci sembravano misure di buon senso, tanto più che la stessa PromoTurismo Fvg riconosce che la montagna friulana sta cambiando e con essa il turismo invernale. La Giunta regionale, evidentemente, è però di tutt'altro avviso".

"L'assessore Bini, dopo aver apprezzato l'impianto della mozione, ha tuttavia bocciato gli impegni proposti, di fatto negando i cambiamenti climatici e la necessità di adeguare le scelte politiche alla realtà con un atteggiamento politico gravemente irresponsabile. Che senso ha - conclude Moretuzzo, congiuntamente a Bidoli - investire ingenti risorse pubbliche in impianti sciistici che tra pochi anni rischiano di essere inutilizzabili ed economicamente insostenibili? Vogliamo veramente continuare a investire su strutture che, a breve, rischiano di diventare cattedrali nel deserto, utili solo per ricordare scelte sbagliate, figlie di una politica miope? Qui non si tratta di scegliere tra ambiente ed economia: qui si tratta di adottare una nuova politica del turismo montano". ACON/COM/db



Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia)