News


AMBIENTE. PICCIN (FI): INTERROGAZIONE DRAGAGGI GRADO, URGONO RISPOSTE

22.06.2022
19:23
(ACON) Grado, 22 giu - "La situazione è gravissima, perché in attesa dei tanto annunciati dragaggi le attività nautiche a Grado sono in buona parte bloccate, da quasi un anno. L'aggravarsi di pesanti ripercussioni economiche e turistiche è sotto gli occhi di tutti: chi di competenza deve dare risposte immediate".

Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia), annunciando " un'interrogazione urgente indirizzata all'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, per comprendere le ragioni dei ritardi degli escavi dei canali d'accesso ai porti di Grado e del resto del litorale, nonché per comprendere le tempistiche di avvio, che ci auguriamo siano immediate: gli operatori economici sono in ginocchio e non possono attendere oltre".

"La situazione riferita ai tre porti di Grado, in particolare, è inconcepibile e presenta aspetti paradossali - sottolinea Piccin -. Le testimonianze che ci giungono a tal proposito sono drammatiche. A subire le conseguenze dello stallo dei dragaggi sono le imprese che gestiscono le darsene, che si stanno vedendo dimezzare il fatturato, e i clienti e fruitori dei posti barca, gran parte dei quali non possono né entrare né uscire dai porti per insufficienza dei tiranti idrici. E pensare che Grado è considerato uno dei principali porti rifugio dell'alto Adriatico in caso di mareggiata".

"Tutti si attendevano la consegna dei lavori a febbraio, prima ancora un anno fa, invece sono ancora in attesa di risposte e le incognite si moltiplicano - conclude Piccin - : è il momento che chi di dovere faccia chiarezza e risolva la situazione, pur nella consapevolezza di essere al cospetto di una giungla normativa e progettuale. Pena riflessi drammatici su economia e turismo". ACON/COM/li



Mara Piccin (FI) accanto all'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro