AMBIENTE. MORETTI (PD): STOP DRAGAGGI GRADO, ANCHE FI ORA LO RILEVA
(ACON) Trieste, 23 giu - "Da troppo tempo, ascoltando e
raccogliendo le denunce di diportisti, pescatori e operatori
delle lagune, stiamo segnalando alla Giunta regionale la
necessità di procedere con i dragaggi dei canali di accesso,
denunciando nel contempo un oggettivo immobilismo della stessa.
Oggi prendiamo atto che anche Forza Italia si è accorta, per
quanto riguarda Grado, di un'oggettiva mancanza dell'assessore,
più attenta a passerelle e annunci, che a fare quello che fino al
2018 il Centrosinistra aveva regolarmente garantito: ossia, la
piena navigabilità dei canali di accesso alle lagune".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd nel Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia, Diego Moretti, commentando
le dichiarazioni della consigliera regionale di FI, Mara Piccin,
riguardo la "situazione gravissima" dei dragaggi a Grado per la
quale ha annunciato un'interrogazione.
"La situazione a Grado, così come nelle altre lagune della
regione, è di una gravità assoluta - prosegue l'esponente dem -
con le attività nautico-diportistiche in gran parte bloccate. Di
fronte alle conclamate difficoltà e alle forti rimostranze degli
operatori, la Giunta Fedriga ha dimostrato l'assoluta incapacità
di governare il tema".
"È ora di agire, anche perché agli annunci ripetuti
dell'assessore Scoccimarro e del Centrodestra - conclude Moretti
- non solo non ci credono più gli operatori, ma ora nemmeno una
parte della Maggioranza che è al governo della Regione".
ACON/COM/db