TURISMO. MATTIUSSI (FI): FVG PROTAGONISTA CANDIDATURA UE ROMEA STRATA
(ACON) Trieste, 29 giu - "I percorsi di cammino, tra cui quelli
inseriti nel progetto Romea Strata, sono legati a una forma di
turismo che ha sempre più riscontro ed è destinato ad avere un
importante ruolo accanto a quello tradizionale, legato a montagna
e mare. La Regione Friuli Venezia Giulia sta cogliendo questa
opportunità con un sostegno fattivo, basato anche su norme ad hoc
promosse dal sottoscritto".
Lo afferma il consigliere regionale Franco Mattiussi (Forza
Italia), dopo aver presenziato, all'istituto Ss. Maria bambina di
Roma, accanto alla Città del Vaticano, all'evento conclusivo del
Pilgrimage Promotion Tour 2022, organizzato dall'Associazione
europea Romea Strata.
"Nell'occasione - sottolinea Mattiussi nella sua nota - è stata
presentata la candidatura al Consiglio d'Europa della Romea
Strata per il riconoscimento di itinerario culturale europeo. Il
percorso parte dal mar Baltico e arriva fino a Roma toccando
Aquileia, per un totale di oltre 4mila chilometri attraverso
Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Austria e
Italia. L'appuntamento a Roma è coinciso con l'arrivo dei
pellegrini provenienti dai vari Stati coinvolti, che hanno
partecipato dal 14 maggio al 27 giugno al Pilmigrage promotion
tour, che quest'anno ha interessato il tratto italiano da
Aquileia a Roma".
Mattiussi fa sapere di aver seguito la riscoperta della Romea
Strata sin dai tempi in cui era vicepresidente dell'allora
Provincia di Udine, "capofila del progetto di valorizzazione del
percorso che incrocia fede, cultura e turismo lento, reso
nuovamente percorribile dalla fondazione Homo viator-San Teobaldo
di Vicenza".
Il presidente di quest'ultima, don Raimondo Sinibaldi, era
presente a Roma con il consigliere Mattiussi, l'assessore
regionale Barbara Zilli, il rappresentante della Santa Sede
presso l'Organizzazione mondiale del turismo e presso l'Istituto
europeo degli itinerari culturali, monsignor Maurizio Bravi,
l'ambasciatore dell'Unione europea presso la Santa Sede,
Alexandra Valkenburg-Roelofs, e l'ambasciatore della Repubblica
Ceca (per la convenzione con il cammino dei santi Cirillo e
Metodio).
"Progetti come questi - osserva ancora l'esponente di FI - fanno
crescere il senso di appartenenza all'Europa e consentono di
intrecciare al meglio aspetti culturali e religiosi, con ricadute
turistiche che non vanno trascurate, bensì colte sino in fondo.
Il Fvg è capofila delle sette Regioni attraversate dalla Romea
Strata".
Mattiussi aveva promosso, in occasione della legge di Stabilità
2021, le norme per la creazione della Rete dei cammini Fvg, in
risposta all'esigenza di regolamentare e supportare questo tipo
di iniziative, considerando che negli anni sono proliferate.
"C'è grande richiesta di questa forma di turismo lento,
esperienziale ed emozionale - aggiunge -, scelta da sempre più
persone, anche dall'estero, e che non è limitata soltanto ai
cammini religiosi, ma anche di altro genere, per esempio
enogastronomico o storico. I percorsi di cammino internazionali
hanno grandi potenzialità e, come dimostra Romea Strata, alcuni
possono ambire a un riconoscimento europeo, con al centro la
nostra regione".
ACON/COM/rcm