SALUTE. IACOP (PD): SÌ TELEMEDICINA, MA SI RISPONDA SU 1.400 KIT FERMI
(ACON) Trieste, 29 giu - "I progetti di teleoncologia e
teletrauma promossi e ideati dal professor Massimo Robiony e
dall'équipe della Soc clinica di chirurgia maxillo facciale
dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale (Asufc),
sono importanti e confermano l'alto livello dei professionisti
della nostra sanità. Ma va ricordato al presidente Fedriga e
all'assessore Riccardi, sempre pronti a mettersi in mostra, che,
grazie alle loro scelte affrettate e decisamente non ponderate, i
1.500 kit per la telemedicina per pazienti Covid (pagati grazie
alla solidarietà dei cittadini del Friuli Venezia Giulia) che
avrebbero potuto contribuire a dare una risposta di cura a
distanza, restano in larga parte ancora nei magazzini della
Regione".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Franco Iacop
(Pd), dopo la presentazione dei progetti di telemedicina di Asufc.
"Nonostante le ripetute interrogazioni fatte per chiarire una
situazione alquanto imbarazzante, non si è mai sciolto il nodo
sui kit di telemedicina acquistati grazie alla solidarietà dei
cittadini - fa presnete Iacop - che hanno donato ben 1,4 milioni
di euro, soldi dei quali Fedriga e Riccardi hanno dimostrato
scarsa se non nulla sensibilità visto come sono stati sprecati".
ACON/COM/rcm