ANZIANI. LIGUORI (CITTADINI): SOSTENERE CONCRETAMENTE PRO SENECTUTE UD
(ACON) Trieste, 2 lug - "Un incontro molto utile per
comprendere quali siano le difficoltà nelle quali versa
l'associazione e per le quali è opportuno che le Istituzioni
coinvolte si attivino nel più breve tempo possibile. Di
particolare rilievo è la problematica relativa ai costi che il
sodalizio deve sostenere per adeguare tecnologicamente il
telesoccorso emergenziale, fulcro del prezioso servizio che esso
offre. Ecco perché dobbiamo impegnarci, affinché le difficoltà in
cui versa non portino a un depotenziamento di tutto ciò che i
volontari fanno e che ha un grandissimo valore sociale".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Simona Liguori
(Cittadini), reduce da un incontro con alcuni esponenti della Pro
Senectute Città di Udine, attiva dal 1985 in città e nell'ex
provincia con un servizio di telesoccorso emergenziale.
"L'associazione opera, senza finalità di lucro, a favore delle
persone anziane e fragili. Al momento segue circa 300 persone,
offrendo loro assistenza telefonica e aiuto quotidiano. Ci sono
circa 125 volontari attivi - spiega l'esponente civica - che
vanno messi nelle migliori condizioni di operare attraverso il
telesostegno e l'ausilio psicologico in una comunità che ha
sempre più bisogno di non sentirsi sola e abbandonata, ma che
vuole essere compresa nella specificità del bisogno".
"Per questi motivi - anticipa Liguori in conclusione - porterò la
questione in Commissione comunale e anche a Trieste nell'aula del
Consiglio regionale, attraverso un ordine del giorno alla legge
di assestamento di bilancio. Auspico che l'importanza della Pro
Senectute venga accompagnata in modo trasversale nel suo percorso
di impegno sociale consono alle esigenze della comunità".
ACON/COM/db