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ASSESTAMENTO. ZILLI ILLUSTRA MANOVRA DA 721 MLN IN I COMM: FVG TIENE

05.07.2022
14:52
(ACON) Trieste, 5 lug - "Il sistema economico e finanziario del 2021 in Fvg ha retto in maniera eccellente, con risultati inaspettati in termini di occupazione e Pil nonostante il momento economico che stavamo vivendo, grazie alla reazione del nostro sistema produttivo regionale".

È quanto ha evidenziato l'assessore regionale alle Finanza, Barbara Zilli nel corso della presentazione dell'assestamento di bilancio 2022 alla I Commissione, manovra che assegnerà complessivamente ai vari comparti oltre 721 milioni di euro.

"A dimostrarlo - ha proseguito Zilli - i dati in merito all'occupazione, dell'aumento considerevole del Pil (+7,5%), di gran lunga superiore alle stime, che ci permettono di cogliere un segnale di salute del sistema produttivo regionale, benché ci siano state delle inevitabili frenate collegate al momento storico che stiamo vivendo, in particolare in concomitanza con l'aumento dei prezzi dell'energia e alle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime".

Zilli ha successivamente elencato la ripartizione delle risorse, annunciando un avanzo a disposizione dell'Amministrazione di 160 milioni di euro. Nello specifico, alle Attività produttive e Turismo sono stati destinati 81.890.000 mila euro. Di questi, 40 milioni dedicati al ristoro delle micro, medie e piccole imprese a fronte dell'aumento dei costi dell'energia, mentre oltre 3 milioni di euro saranno utilizzati per una nuova misura contributiva pensata sempre per le Pmi sull'utilizzo dell'idrogeno. Infine, 2 milioni di euro serviranno per incrementare la transizione al fotovoltaico delle aziende del Fvg.

La dotazione finanziaria per la direzione Risorse agroalimentari, forestali e ittiche è di oltre 54.300.000, con ben 26 milioni destinati alla sezione speciale (fondo di rotazione). La somma assegnata agli uffici Ambiente, energia e sviluppo sostenibile è pari a 41.890.866, di cui 15 milioni serviranno per mantenere attivo il bonus carburante con la nuova scontistica e 8,5 milioni per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici. La direzione Infrastrutture e Territorio, invece, potrà disporre di 119.320.000, di cui la sezione maggiore di 45 milioni per la chiusura tutte le domande di interventi di edilizia agevolata giunti a Medio Credito fino a fine 2021.

A Sport e Cultura andranno 17.220.978 di cui 9 milioni per un fondo rivolto a Gorizia 2025. Sono 29.065.000 le risorse per la direzione Lavoro, Istruzione, formazione e famiglia, di cui 15 destinati al rinnovo dell'edilizia universitaria. Alla direzione Salute 131 milioni, di cui 95 impegnati per investimenti alla sanità, mentre 16.331.536 milioni alle Autonomie locali, impegnati perlopiù per l'assistenza dei minori stranieri non accompagnati.

Alla direzione Patrimonio e sistemi informativi vanno 27.117.500, di cui 15 milioni ad Insiel per l'ammodernamento dei software e, infine, 203.408.963 alla direzione Finanze di cui 70 milioni per il finanziamento di Autostrade Alto Adriatico, 42 destinati ai mutui ereditati dalle ex Province e 30 milioni per integrare la programmazione europea.

Intervenuti in aula per chiedere delucidazioni in merito ad alcuni passaggi il capogruppo Dem, Diego Moretti, che si è riservato approfondimenti nelle singole Commissioni; Massimo Moretuzzo (Patto) in merito alla gestione dei bonus energia; Cristian Sergo sull'avanzo di amministrazione da utilizzare per il taglio delle tasse a imprese e famiglie e Sergio Bolzonello del Pd che ha suggerito cautela visto l'andamento economico incerto che stiamo vivendo. Zilli ha brevemente replicato ai vari consiglieri, rimandando una discussione più approfondita ai vari assessori nelle singole Commissioni e annunciando, in risposta a Bolzonello, che l'avanzo di 160 milioni sarà accantonato in via precauzionale in vista di possibili esigenze post estive. ACON/LI-fc



Il presidente della I Commissione, Alessandro Basso (FdI) e l'assessore alle Finanze del fvg Barbara Zilli
L'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli
Alcuni dei consiglieri presenti alla discussione
Il consigliere regionale Sergio Bolzonello (Pd)