PARI OPPORTUNITÀ. MARCOLIN (CRPO): GIARDINO DIALOGHI SBOCCIA A SAPPADA
(ACON) Sappada, 7 lug - La promozione delle tematiche relative
alle pari opportunità, ma anche per la valorizzazione delle
migliori eccellenze del Friuli Venezia Giulia: così il progetto
"Il giardino dei dialoghi - Le donne pensano al futuro", a cui ha
da subito aderito la presidente della Commissione regionale per
le pari opportunità (Crpo Fvg), Dusy Marcolin, trovandolo molto
importante e stimolante.
Una tappa partecipata del percorso, ideato da Nicoletta Ermacora
unitamente a Paola Gottardo Hydrogea, Amelia Candoni Fattoria
Gortani, Giorgia Paschini, Alice Morgante e Lucrezia Quoco del
centro professionisti nascita e famiglia Ohana e da Erika
D'Agostini comunicazione & digital marketing, si è appena svolta
in baita Rododendro, a Sappada.
A raccontare le loro intense esperienze, moderate dalla
giornalista e scrittrice Elisabetta Pozzetto, sono state la chef
Fabrizia Meroi, la responsabile dell'Unità operativa
dipartimentale di chirurgia vascolare dell'ospedale di Pordenone,
Irene Morelli, il presidente del Consorzio per la Scuola
mosaicisti di Spilimbergo, Stefano Lovison, assieme alla
testimonianza della maestra mosaicista Chiara Platolino e di
Amelia Candoni, titolare della fattoria Gortani.
A fare gli onori di casa sono state l'assessore alle Pari
opportunità del comune montano, Stefania Piller Hoffer, e le
titolari della baita Rododendro, mentre la chiusura dell'incontro
è stata affidata alla presidente Marcolin.
Tra quest'ultima e le ideatrici del progetto è nata una stretta
collaborazione che ha permesso di realizzare diverse serate,
iniziando da Gemona del Friuli e passando per Ampezzo, Polcenigo
e Casarsa, fino ad arrivare a Sappada.
"L'idea di muoverci nel territorio del Friuli Venezia Giulia per
cercare le figure femminili, ma non solo - spiega la Marcolin in
una nota - che con piacere e naturalezza raccontano le loro
esperienze personali di affermazione in campo lavorativo, le
difficoltà incontrate, nei successi ottenuti, la conciliazione
della vita famigliare con quella lavorativa, evidenziando quali
siano stati i servizi utili e quali in difetto, aiutandoci così a
mettere a fuoco le peculiarità della nostra piccola ma laboriosa
Regione. Un lavoro paziente, di ascolto, che ci permette di
raccogliere e di portare un contributo all'attenzione del nostro
assessore di riferimento. Sono particolarmente grata anche
all'amministrazione di Sappada e alle importanti personalità per
aver accolto con grande favore la proposta che abbiamo fatto".
ACON/COM/rcm