REDDITO CITTADINANZA. SERGO (M5S): TROPPI NON I BENEFICIARI, MA I VITALIZI
(ACON) Trieste, 11 lug - "Già nel novembre scorso avevamo
contestato a Fontanini le affermazioni sul rifiuto dei percettori
del reddito di cittadinanza a prendere parte ai Progetti utili
alla collettività (Puc). Questa volta, invece, a smentirsi il
sindaco ci pensa da solo".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Cristian Sergo (firmatario del comunicato insieme ai
colleghi comunali pentastellati di Udine, Rosaria Capozzi e
Domenico Liano), aggiungendo che "in un post su Facebook
Fontanini parla di settori come la ristorazione e il turismo che
non trovano addetti, puntando il dito contro il reddito. Un paio
di settimane fa abbiamo ricordato, a chi sosteneva la stessa
tesi, che in regione percepiscono la misura circa 9mila nuclei
familiari, per meno di 500 euro al mese in media, ma che sarebbe
anche il caso di chiedersi come mai 30mila disoccupati e 210mila
inattivi non vengano assunti dagli imprenditori che offrono
lavoro".
"Il sindaco di Udine va oltre, affermando che sono in troppi -
continua l'intervento del M5S - a ricevere il reddito di
cittadinanza. Peccato che di questi troppi, a Udine, soltanto 88
su oltre 4mila siano risultati beneficiari attraverso false
dichiarazioni, praticamente il 2% dei beneficiari. Come possano
essere messi in questo calderone anche coloro che lo percepiscono
a pieno titolo, lo sa solo Fontanini".
Quindi, l'intervento pentastellato elenca quelli che, a dire dei
suoi rappresentanti, sono gli introiti percepiti dal primo
cittadino, trovando in tal caso prevedibile "la fatica a
immedesimarsi in chi si trova, anche solo momentaneamente, in
difficoltà economica. Da un sindaco ci aspetteremmo almeno
rispetto nei confronti di 4mila suoi cittadini che non sono certo
felici di essere additati come fannulloni da chi dovrebbe
rappresentarli e includerli anche nella società".
"Ricordiamo - conclude Sergo - che Udine è uno dei pochi Comuni
in regione a pretendere che i beneficiari del reddito di
cittadinanza lavorino per la collettività, come prevede la norma
nazionale, ma predisponendo talmente pochi progetti che il numero
di residenti attivi è poco più di una decina. Fontanini
implementi i Puc e vedrà i benefici di questa misura anche per le
strade di Udine".
ACON/COM/db