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ASSESTAMENTO. I COMM: 1,28 MLN A FAVOLOSI ONU 17, FONDI ANCHE A CLAUT

+++Via libera ad articoli su turismo, cultura e lavoro+++

(ACON) Trieste, 11 lug - Un milione e 280mila euro per rafforzare, nel corso del 2022, l'interesse al progetto I Favolosi ONU 17, consistente nella realizzazione di un percorso di turismo culturale caratterizzato da installazioni e opere permanenti di artisti contemporanei di fama mondiale, avvalendosi di PromoTurismoFvg per accompagnare l'avvio del progetto e sostenere i soggetti coinvolti nella sua organizzazione (la Regione vi ha già dedicato 500mila euro per il 2020 e 650mila per il 2021).

E poi 200mila euro ai consorzi di sviluppo economico locale che intendono partecipare alle attività di rilevamento e monitoraggio periodico delle aree produttive ecologicamente attrezzate, note come Apea.

Queste le modifiche apportate dall'assessore regionale ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, all'articolo 2 del disegno di legge 171 sull'Assestamento di bilancio che, in totale, si attesta intorno ai 764,6 milioni di euro e che è all'ordine del giorno dei lavori della I Commissione integrata, presieduta da Alessandro Basso (FdI).

Diverse le richieste dei consiglieri, che hanno spaziato da rassicurazioni sul coordinare il sistema delle fideiussioni per i contributi a bando (Enzo Marsilio del Pd) allo stato dei lavori del polo termale di Grado, il cui cantiere è fermo (così il dem Diego Moretti, notizia confermata anche dall'assessore Bini), dalla richiesta di prevedere un sistema premiale per l'erogazione dei contributi regionali basato appunto sugli esiti dei progetti e non su assegnazioni a pioggia (Furio Honsell di Open Sinistra Fvg) all'offerta turistica tramite i cammini (Andrea Ussai del M5S).

E ancora, da quale sia il criterio con cui si assegnano i punteggi per i finanziamenti per le manifestazioni turistiche e se la graduatoria stia scorrendo (Elia Miani della Lega), alle iniziative previste sul monte Lussari di cui si legge nel Documento di economia e finanza regionale 2023, dove si parla anche di variante urbanistica (Massimo Moretuzzo del Patto per l'Autonomia).

Il progetto Gorizia capitale europea della cultura 2025 avrà 800mila euro dalla Regione, 400mila per il corrente anno e 200mila per il 2023 e il 2024, che però non li darà più al Comune di Gorizia, ma direttamente al Gruppo europeo di cooperazione territoriale Gect Go quale soggetto attuatore degli interventi culturali connessi. Poi ci sono, inseriti a tabella, 160mila euro al Comune di Claut e Pontebba per la gestione dei palazzetti del ghiaccio e altri 42.700 euro circa per politiche giovanili dedicate a sport e tempo libero. Sono queste le più evidenti novità inserite dall'assessore regionale a Cultura e Sport, Tiziana Gibelli, all'articolo 6.

Il commento di Honsell è stato che, soprattutto in questo momento di post restrizioni da Covid, ci vuole positività, perciò l'assessore dovrebbe far sentire il bisogno di cultura e partecipazione delle persone facendosi aumentare il budget dedicato agli eventi di svago, nonché irrobustire il personale dedicato ai musei.

Infine, all'articolo 7 inerente lavoro, formazione, istruzione, politiche giovanili e famiglia di competenza dell'assessore regionale Alessia Rosolen, si pongono invece, quali modifiche tabellari, 93.500 euro in meno al Collegio del mondo unito di Duino Aurisina per la frequenza gratuita degli studenti, per ritrovarli negli interventi al sostegno delle politiche attive del lavoro. ACON/RCM-fc

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