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TURISMO. MARSILIO (PD): DDL 169 PISTE SCI, MIGLIORAMENTI CONDIVISI

12.07.2022
18:24
(ACON) Trieste, 12 lug - "Le principali questioni evidenziate in sede di Commissione consiliare dal Gruppo del Pd sono state recepite quasi in toto dalla Giunta regionale, eccetto forse alcuni passaggi ambientali. Quindi, è stata sostanzialmente cambiata in meglio un'impostazione iniziale della norma già buona, attivando un percorso più che positivo. Diventa tuttavia necessario un ultimo confronto per far coincidere le istanze".

Sulla base di questa richiesta, avanzata dal dem Enzo Marsilio (relatore di minoranza del disegno di legge 169), la prima delle tre giornate consecutive di attività d'Aula per il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia si è conclusa in anticipo rispetto gli orari previsti, al fine di consentire una serie di consultazioni. Un'opzione, questa, recepita tanto dal collega leghista Stefano Mazzolini (relatore di maggioranza), tanto dall'assessore regionale ad Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.

Marsilio ha ottenuto quindi il via libera anche del presidente Piero Mauro Zanin per avviare lo svolgimento immediato di un confronto sugli emendamenti, spesso coincidenti, presentati dalla Giunta regionale e dal Pd con l'obiettivo di "riprendere domani l'esame del provvedimento in maniera condivisa, affrontando l'articolato - come ha evidenziato lo stesso Zanin - per chiudere la legge il prima possibile".

Nel corso delle sue esternazioni, relative a un ddl 169 che mira a disciplinare gli impianti a fune, le aree sciabili attrezzate e le piste destinate alla pratica degli sport sulla neve, nonché le disposizioni in materia di sicurezza nelle attività sportive invernali, Marsilio aveva subito evidenziato un'evoluzione positiva che rendeva perciò la sua relazione iniziale "in parte superata, alla luce dell'integrazione delle osservazioni, dei suggerimenti e delle richieste di chiarimento ben integrate con le variazioni giuntali che hanno cambiato la parte politica della legge (dal ruolo di di PromoTurismoFvg nel quadro dello sviluppo della montagna, fino all'allargamento della visione strategica anche ai mesi estivi). Un significativo passo avanti - così lo ha definito - sotto l'aspetto della visione complessiva dello sviluppo turistico".

Tra le questioni ancora da chiarire, secondo l'esponente del Partito democratico, rimangono tuttavia quella relativa "alla divisione degli ambiti di PromoTurismoFvg legati a impianti e piste, nonché ai comprensori più ampi rispetto i Comuni dove ci sono gli impianti, ma anche al Progetto strategico del Piano Neve".

Rimangono comunque valide alcune considerazioni presenti nella relazione della vigilia, che parlava di "provvedimento dalla doppia natura che interviene, da un lato su aspetti meramente tecnici relativi alla gestione e al riordino delle norme sugli impianti a fune, e dall'altro sull'organizzazione del turismo montano regionale".

Riguardo le tematiche preannunciate, secondo Marsilio, la prima riguardava la nuova e ulteriore definizione dei poli turistici montani, ma anche le relative competenze di PromoTurismoFvg. Il Piano Neve e il Piano Strategico degli interventi Montagna 365 che "contiene alcuni elementi disallineati con l'idea che esce dalla definizione di poli turistici presente in questo Ddl. Siamo convinti che l'offerta e l'organizzazione turistica vadano previste per comprensori, considerando come la domanda sia sostanzialmente cambiata nell'ultimo decennio, anche in riferimento alla crisi pandemica che ha fatto da agente acceleratore di alcune dinamiche a favore di nuove discipline e di nuovi luoghi".

"Manca un esplicito riferimento alla sostenibilità ambientale - ha concluso Marsilio - che oggi, soprattutto in fase progettuale, è una condizione imprescindibile. Inoltre, non possiamo delegare ai Comuni, per di più montani, le competenze amministrative in materia di impianti a fune in servizio privato". ACON/DB-fc



Enzo Marsilio (Pd)
Piero Mauro Zanin, presidente del Cr Fvg
Stefano Mazzolini (Lega), insieme all'assessore regionale Sergio Emidio Bini