QUESTION TIME. BINI SU NAUTICA, AMBULANTI E SEDE PROMOTURISMO FVG
(ACON) Trieste, 14 lug - Nella seduta odierna del Consiglio
regionale sono state quattro le interrogazioni a risposta
immediata sottoposte all'attenzione dell'assessore ad Attività
produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini.
Ad aprire la sessione di Question time è stato il consigliere
Franco Matiussi (FI) che ha chiesto delucidazioni in merito
all'osservatorio regionale sulla nautica da diporto istituito con
la legge regionale, che doveva realizzare un elenco regionale dei
porti turistici dotati di particolari servizi ecosostenibili
dedicati alla mobilità, al benessere e al tempo libero come
incentivo alla crescita della qualità e della competitività del
sistema del diporto nautico in Regione. Bini replicando ha
sottolineato come "per il settore nautico ci sia stato un impegno
da parte di PromoTurismo Fvg con attività di rafforzamento del
posizionamento dell'offerta sui principali mercati di
riferimento, con attività di promozione on e off line. Inoltre,
con la nascita della rete di impresa Fvgmarinas e grazie al
lavoro sinergico svolto insieme agli operatori, la promozione del
comparto è stata strutturata in modo sempre più specifico e
mirato". In chiusura Bini ha annunciato di convocare quanto prima
un tavolo tecnico per ascoltare le voci delle marine e dei vari
enti coinvolti.
L'impatto ambientale provocato dalla corsa rally Italian Baja e
l'entità dei finanziamenti pubblici concessi dalla Regione per la
realizzazione della gara sono stati al centro dell'interrogazione
posta dal consigliere Furio Honsell (Open Fvg). "La verifica di
significatività dell'incidenza sui siti Natura 2000 Magredi di
Pordenone e del Cellina - ha spiegato Bini - è stata
opportunatamente operata dal servizio sulle biodiversità della
direzione centrale delle risorse agroalimentari, forestali ed
ittiche che ha dato il via libera per lo svolgimento dell'evento.
Manifestazione a cui la Regione ha contribuito con un
finanziamento pari a 51.765 euro".
Movimentato botta e risposta tra l'esponente della Giunta e il
consigliere pentastellato Cristian Sergo sul mancato rinnovo
delle concessioni alle attività commerciali regionali su area
pubblica, in scadenza il 31 dicembre del 2020, già avvenuto in
altre regioni d'Italia. "Per quanto concerne la specifica
situazione nella nostra regione - ha replicato Bini - premesso
che appare inconfutabile la necessità di indire gare pubbliche
per il rilascio delle concessioni posteggi, si ribadisce come la
legge regionale 29/2005 non si è mai posta in contrasto con
prescrizioni di tale tenore. Per tanto, a livello locale, si
tratta di implementare la procedura selettiva che potrà tenere
conto dei criteri di priorità già previsti dall'articolo 42 della
legge regionale 29/2005. Infine, preme evidenziare come
l'Amministrazione regionale si sia attivata, in sede nazionale,
investendo della questione la Conferenza Stato - regioni,
proponendo soluzioni con particolare riguardo ai criteri di
assegnazione delle concessioni e la loro durata, mentre, a
livello interno, con l'ottica di elaborare, nel breve termine,
una proposta di intervento normativo di manutenzione e
adeguamento dell'impianto della legge regionale 29/2005".
Una risposta, o meglio, per Sergo "una non risposta" dove si
capisce chiaramente che "non vi sia la volontà di uniformarsi
alla norma nazionale che, dal 2020, prevede il rinnovo di questa
tipologia di concessione fino al 2032. Un atteggiamento ben
diverso di quanto accaduto con quelle balneari, a conferma che
non ci sia una volontà politica di interessarsi alla situazione
degli ambulanti".
Informazioni in merito al possibile spostamento della sede
operativa di PromoTurismo Fvg, attualmente a Villa Chiozza, sono
state chieste da Diego Moretti. Dalla discussione è emerso che è
stata individuata la nuova sede dell'ente che troverà spazio
all'interno della palazzina "Savorgnan di Brazzà" sita
nell'ambito dell'aeroporto i cui costi di ristrutturazione
saranno sostenuti direttamente da Trieste Airport Spa e nello
stabile saranno trasferiti i dipendenti dell'ufficio marketing e
prodotto, mentre il restante del personale sarà trasferito a
Martignacco.
ACON/LI-fc