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QUESTION TIME. ROBERTI SU CIVICI MUSEI TS, LAVORO AGILE, PERSONALE EDR

(ACON) Trieste, 14 lug - L'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha risposto a tre question time.

Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini, si è rammaricato per l'abolizione della figura del direttore dei Civici Musei, prevista nel nuovo organigramma del Comune di Trieste. Si tratta di una "istituzione centenaria" che gestisce importanti musei, ha ricordato Centis, che chiede alla Giunta se non ritenga opportuno intervenire sull'ente locale per ripristinare la figura del direttore. "Non vedo come la Regione possa entrare in questo tipo di scelte - ha risposto Roberti - in quanto siamo in tema di autonomia organizzativa degli enti locali". Centis si è proposto allora di "rigirare" l'interrogazione al Comune di Trieste, tramite i rappresentanti del suo gruppo politico.

Giuseppe Sibau (Progetto Fvg/Ar) ha chiesto che il riconoscimento del lavoro agile non sia "connesso soltanto all'emergenza Covid e ridotto a pochi giorni alla settimana, ma funga da strumento realmente utile in un'ottica futura" per non penalizzare in particolare le madri che lavorano e hanno necessità di assistere i bambini anche dopo l'età dei 6 anni. "La Giunta è attenta a questo tema - gli ha assicurato Roberti - anche perché lo smart working ha consentito a tanti dipendenti regionali di lavorare in modo produttivo, facendo combaciare le necessità familiari con quelle dell'ente. Promuoveremo una forma di sensibilizzazione e stiamo cercando, nella bozza di regolamento interno su questo tema, di privilegiare chi ha bambini fino a una certa età". Risposta che ha soddisfatto Sibau.

Franco Iacop (Pd) ha invece posto il tema del trasferimento delle funzioni di Fvg Strade in capo agli Edr, gli enti di decentramento regionale, interrogando la Giunta per sapere a che punto siano le procedure di assunzione del personale tecnico di categoria B, C e D e per sapere a quanto ammonti la previsione di assunzioni rispetto alla dotazione organica che il consigliere considera carente. Roberti gli ha fornito i numeri: gli Edr sono nati il primo luglio 2020 con 91 dipendenti, a fine 2021 ne avevano 114, al 1. gennaio 2022 erano 270, oggi 278. "Ma ci sono ancora carenze di personale", ha ammesso l'assessore, che ha informato l'aula sulla selezione di 22 cantonieri da poco espletata, di cui 14 già in servizio, e sui 49 interinali assunti. "In generale - ha spiegato ancora Roberti - oggi è difficile trovare personale, specie quando si cercano dei tecnici". ACON/FA-fc

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