SALUTE. PICCIN (FI): CENTRI DISTURBI ALIMENTARI AZIONE CONTRO MALATTIA
(ACON) Trieste, 14 lug - "Anche in Friuli Venezia Giulia sono
in aumento i casi dei disturbi del comportamento alimentare, per
questo esprimo soddifsazione che l'Aula abbia approvato
all'unanimità la mozione sulla creazione di centri specialistici
per la cura di tali disturbi, che ho sottoscritto a nome di Forza
Italia e con la quale il Centrodestra ha mosso un altro passo in
avanti per porre in essere azioni di contrasto alla problematica".
Così la consigliera regionale Mara Piccin (FI), in una nota.
"Con la mozione approvata, non si parte dall'anno zero. Nel 2016
- ricorda la forzista -, a seguito di un'interrogazione per
conoscere se a San Vito al Tagliamento sarebbe stato attivato un
centro residenziale per i disturbi del comportamento alimentare,
cosa che poi non avvenne dopo anni di annunci, presentai un
ordine del giorno collegato all'Assestamento di bilancio di
quell'anno. L'allora Giunta Serracchiani non lo accolse, l'Aula
lo votò e lo respinse. Il tema ora è la residenzialità: con la
mozione di oggi spingiamo la Giunta in tal senso".
"Bene l'inaugurazione del centro dello scorso anno a Pordenone -
così ancora la Piccin -, ma vanno poste in essere anche attività
di sensibilizzazione quindi prevedendo l'organizzazione di
iniziative ed eventi, anche coinvolgendo le scuole del
territorio, per accendere una riflessione sul tema dei disturbi
del comportamento alimentare e per aiutare chi sta lottando
contro anoressia, bulimia, obesità e tante e nuove forme dei
disturbi del comportamento alimentare".
"Secondo l'indagine dell'Istituto superiore di sanità, i disturbi
alimentari sono aumentati di quasi il 40% rispetto al 2019, con
un ulteriore abbassamento dell'età di esordio: il 30% di quanti
ne soffrono ha meno di 14 anni. Emerge anche una maggiore
diffusione fra i maschi, il 10% tra i 12 e 17 anni. Anche nei
nostri territori, prosegue l'esponente azzurra, anoressia,
bulimia e altri disturbi da alimentazione incontrollata negli
ultimi due anni, quelli caratterizzati dalla pandemia Covid, sono
lievitati in maniera esponenziale. Negli ultimi anni - conclude
la consigliera di Maggioranza - anche a causa della pandemia e
l'isolamento generato dall'emergenza sanitaria, stiamo assistendo
a un'escalation di situazioni difficilissime, che coinvolgono
ragazze e ragazzi sempre più giovani".
"Anche nel nostro territorio, come confermato dalle strutture
sanitarie e dai presidi sociosanitari, sono in aumento i casi di
autolesionismo, tentati suicidi e ricoveri legati ai disturbi del
comportamento alimentare. Con l'approvazione della mozione
odierna, le istituzioni danno un ulteriore segnale rispetto a una
malattia complessa, multifattoriale, fisica e psichica - conclude
-, che richiede cure multidisciplinari e impegna le persone
coinvolte in un lungo, tortuoso e difficile percorso".
ACON/COM/rcm