SALUTE. USSAI (M5S): REGIONI ATTIVE SU STABILIZZAZIONI, MA FVG TIMIDO
(ACON) Trieste, 14 lug - "La Regione proceda con un percorso di
stabilizzazione del personale sanitario, come hanno fatto altri".
Lo auspica in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Andrea Ussai, dopo aver presentato un'interrogazione sul
tema alla quale è stata data risposta in aula.
"Le affermazioni dell'assessore Riccardi - continua l'esponente
pentastellato - denotano un'azione troppo timida in questo senso,
tenuto conto che parliamo di utilizzare norme nazionale di
carattere speciale e temporaneo, la cui scadenza è fissata alla
fine del 2022".
"Non è la prima volta - aggiunge Ussai - che chiediamo un impegno
in questo senso all'assessore, ma anche in questa occasione non è
stata fatta chiarezza. Mentre in Piemonte si è già firmato un
accordo tra Regione e organizzazioni sindacali che riguarda 1.137
lavoratori e in Liguria si è operato allo stesso modo per circa
600 dipendenti precari, in Friuli Venezia Giulia le Aziende
attendono le indicazioni regionali per procedere a ulteriori
stabilizzazioni, che l'assessore rimanda al completamento degli
esiti di una ricognizione sui possibili numeri (ci risulta già
terminata) e a una definizione dei criteri di priorità, di cui
non conosciamo le tempistiche".
"Per quanto concerne gli Ossc (Operatori socio sanitari con
formazione complementari), dovremmo partire - sottolinea ancora
la nota del M5S - dalla valorizzazione professionale ed economica
degli attuali dipendenti che, al momento, manca. L'attivazione di
nuovi corsi, annunciata da Riccardi, non può essere la risposta
alla carenza di infermieri, a cui gli Ossc non possono
sostituirsi, operando sotto la loro supervisione".
"Dallo scorso ottobre - conclude Ussai - attendiamo un'audizione
nella competente Commissione consiliare per affrontare con i
sindacati il tema della carenza di personale in sanità. Le
risposte parziali e frammentarie che riceviamo alle nostre
continue sollecitazioni non bastano".
ACON/COM/db