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CORTE CONTI. ZANIN: VERIFICA COPERTURA FINANZE UTILE PER LEGIFERARE

(ACON) Udine, 15 lug - "Un momento importante dal punto di vista istituzionale, al fine di procedere sempre più spediti ed efficaci verso una qualità legislativa che deve sempre sovraintendere alla precisa volontà che le norme approvate abbiano un impatto positivo sulla cittadinanza. È un dovere che abbiamo verso la democrazia e la comunità regionale".

Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, nel corso del suo intervento in videoconferenza durante il contraddittorio che precede l'approvazione della relazione della Corte dei Conti sulla copertura finanziaria delle leggi di spesa approvate nel 2021 e sulle tecniche di quantificazione degli oneri.

Il confronto on line, al quale ha partecipato il magistrato istruttore Daniele Bertuzzi, costituiva dunque un'opportunità per presentare eventuali osservazioni anche da parte della Segreteria generale consiliare e della direzione regionale Finanze.

"Questo contraddittorio - ha precisato il presidente dell'Assemblea legislativa - costituisce una preziosa opportunità di collaborazione e ringrazio la Corte dei Conti, investita di questa ulteriore incombenza. La funzione di verifica e controllo ci offre un indirizzo in qualità di legislatori, destinato poi anche agli attuatori, per non incorrere in errori che possono ricadere in capo a chi deve infine applicare le norme. In base al resoconto e alle risposte dei nostri uffici e della Ragioneria, mi pare che stiamo comunque facendo progressi".

Zanin, oltre ad essere vicepresidente della Conferenza italiana dei Consigli delle Regioni e delle Province autonome, riveste lo stesso ruolo a livello internazionale anche nell'ambito della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni europee (Calre) e della Commissione Cittadinanza, Governance, Affari istituzionali ed esterni (Civex) del Comitato europeo delle Regioni. In tal senso, quale coordinatore del gruppo di lavoro "Legiferare meglio", è stato relatore a Bruxelles del parere sulla Better Regulation, studio voluto per evidenziare quanto la qualità legislativa incida sulle comunità.

"Dobbiamo invitare l'Italia e anche la nostra Regione - ha evidenziato il presidente - a fare di più in quanto a semplificazione e organicità: il saldo tra leggi approvate e abrogate, infatti, risulta sempre positivo, segno che continuiamo ad accrescere il corpus normativo anno dopo anno, molto spesso con leggi parziali, di settore o Omnibus che inseriscono commi e articoli su provvedimenti preesistenti. Diventa, allora, veramente complicato anche per legislatore e addetti ai lavori capirci qualcosa, figuriamoci per il cittadino verso cui la legge è indirizzata".

"Le prime norme scritte subito dopo l'avvento della Repubblica - ha aggiunto - erano molto semplici, snelle e dirette, perché esisteva la responsabilità verso chi le doveva leggere. Quelle più recenti e attuali, invece, per risolvere i problemi sorti strada facendo inseriscono migliaia di commi, offrendo non certo un servizio utile alla comunità. Quindi, bisogna lavorare ancora molto sulle relazioni tecnico-finanziarie e sulla rincorsa a inserire nuove sollecitazioni, facendo riferimento ai limiti di spesa previsti, ma spesso orfani di copertura finale. Talvolta aumenta la platea, ma poi molti cittadini non riescono ad accedere alle risorse e diventa necessario ricorrere a ulteriori stanziamenti".

"Bisogna quindi approfondire - ha proseguito Zanin in diretta streaming - l'applicazione dello schema definito con la Corte dei Conti per la copertura delle spese attraverso documenti omogenei e coerenti tra di loro, garantendo i risultati dal punto vista della sostenibilità del bilancio regionale, dell'operatività e dell'incisività. Altrimenti, si rischiano operazioni velleitarie o, peggio ancora, di creare aspettative che non possono essere soddisfatte, creando frustrazione nella comunità e tensioni anche nel Consiglio stesso".

"Quindi - ha concluso - riteniamo importante il contributo costruttivo della Corte che aiuta il Consiglio regionale a migliorare sempre più la qualità legislativa sotto l'aspetto dell'efficienza e dell'economicità, evitando sprechi di risorse pubbliche, facendo leva sui valori etici e morali che noi amministratori dobbiamo avere nei confronti della comunità".

"Non risparmiateci niente - così il suo invito esplicito - perché a tutti i livelli dello Stato bisogna concorrere per rendere sempre più efficace l'azione e l'impegno verso la ricerca di un'eguaglianza che porta sempre giustizia sociale". ACON/DB

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