INCENDI. ZALUKAR (MISTO): REGIONE INCURANTE TEMPESTIVITÀ INTERVENTI
(ACON) Trieste, 17 lug - "Il Carso triestino continua a
bruciare, la settimana è iniziata con un vasto incendio a Bagnoli
e giovedì scorso le fiamme hanno devastato ampie zone di
vegetazione a Prosecco".
Lo fa presente in una nota Walter Zalukar, consigliere regionale
del Gruppo Misto, che poi entra nel dettaglio dei tempi delle
operazioni e degli interventi dei vigili del fuoco, del Corpo
forestale e della Protezione civile.
"Chi ha il governo della lotta agli incendi boschivi - scrive
Zalukar - ovvero la Regione Fvg, pare non curarsi troppo della
tempestività d'azione delle sue componenti antincendio, o forse è
l'organizzazione che fa difetto. Certo è che non si può accettare
che chi ha competenza nella lotta agli incendi boschivi non sia
in grado di assicurare il pronto intervento quando il fuoco
divampa".
"La Regione ha fatto una legge apposita per disciplinare ogni
aspetto tecnico della lotta agli incendi boschivi, investendo
enormi risorse per dotare i 2mila volontari di dotazioni e mezzi,
ben 109 mezzi antincendio tra pick up fuoristrada, oltre a 24
autobotti. Ma se questi restano in garage per decine di minuti,
se non ore, prima di uscire quando scoppia l'incendio servono a
ben poco, e quando finalmente arrivano sul posto di solito ci
trovano i Vigili del fuoco, che seppur tanti di meno, con meno
mezzi e dotazioni, quando c'è fuoco corrono sempre e subito",
sonbo i commenti del consigliere.
"Così presenterò un'altra interrogazione alla Giunta Fedriga per
conoscere gli orari precisi di intervento della Forestale e dei
volontari antincendio. Anche se le prime interrogazioni non hanno
avuto finora risposta - fa sapere Zalukar -, continuo nella
speranza che servano a smuovere dal torpore i responsabili. E non
parlo certamente dei volontari, questi fanno quello che possono,
corrono quando c'è bisogno, ma non sono in grado di assicurare
una presenza h24, sono volontari, hanno un lavoro, una famiglia,
altri impegni. Neppure sono chiamati in causa i Forestali, visto
che il personale che interviene sugli incendi boschivi è ridotto
all'osso: poco più di 150 guardie per presidiare tutte le 28
stazioni forestali della nostra regione, e hanno tanti altri
compiti oltre alla lotta agli incendi".
"Bisognerebbe provvedere a un deciso rinforzo di uomini e mezzi
del Corpo forestale regionale e ci vorrebbe la convenzione con i
vigili del fuoco. Quest'ultima è scaduta nel settembre 2020 e
dopo quasi due anni di letargo, a metà maggio, il rinnovo è stato
firmato, ma oggi, passati più di due mesi, non è ancora operativa
e così non ci sono neppure i pompieri di rinforzo. Mentre il
fuoco - è la sua considerazione finale - non aspetta".
ACON/COM/rcm