SOCIETÀ. BASSO (FDI): NO A MOZIONE PD A PN, SBAGLIATO DARE ETICHETTE
(ACON) Trieste, 19 lug - "Ci schieriamo anche noi contro
l'etichettatura dei pensieri e dei modi di vivere che ognuno ha
senza ledere i diritti altrui, per difendere la libertà che ogni
singolo individuo vive senza essere schematizzato da colori che
indichino l'appartenenza ad un mondo rispetto ad un altro". Lo
dichiara, in una nota, il consigliere regionale di Fratelli
d'Italia, Alessandro Basso.
"Dico no alle panchine arcobaleno e ad altre strumentalizzazioni
da mainstream che la sinistra e soprattuto quella pordenonese
rappresentata da Nicola Conficoni cerca di far passare - prosegue
il consigliere - . Ci troviamo davanti ad una sinistra che
demonizza il crocefisso per andare incontro ai nuovi
arrivati dimenticando le nostre radici cristiane. Ci troviamo
davanti a chi vuole etichettare e creare differenze in gruppi di
persone che vogliono vivere solamente la loro vita senza essere
messi in insiemi che identifichino la loro appartenenza".
"Ci troviamo davanti - continua Basso - a chi vuole spingere
ragazzi giovani verso l'imposizione dell'ideologia gender fluid
che conduce verso una infinita molteplicità di generi prevedendo
come principio base la "percezione" della propria identità
sessuale e un'autodichiarazione per definirsi uomo o donna o
altro non binario: si aprono questioni immense, ad esempio sulle
attività agonistiche sportive".
"Bene hanno fatto dunque - conclude il consigliere di FdI - il
sindaco Ciriani e la maggioranza in Consiglio comunale a
Pordenone a votare compatta contro la mozione e l'emendamento del
Pd. e il Consigliere regionale di Fratelli
d'Italia Alessandro Basso. Governiamo, lasciamo al consigliere
Conficoni l'onore di perdere tempo".
ACON/COM/fa