SALUTE. PIANO PREVENZIONE PRIMARIA, VERTICI LILT RICEVUTI DA ZANIN
(ACON) Trieste, 19 lug - Investire nella prevenzione primaria
con un progetto innovativo e impattante, affidato all'equipe del
professor Luigi Fontana. È questa la proposta caldeggiata dalla
Lilt, la storica associazione impegnata nella lotta ai tumori, i
cui vertici sono stati ricevuti oggi dal presidente del Consiglio
regionale, Piero Mauro Zanin, nel palazzo di piazza Oberdan.
La coordinatrice regionale Bruna Scaggiante, assieme alla
presidente di Lilt Trieste Sandra Dudine, al vicepresidente
Catrin Simeth e a Pierpaolo Dobrilla, responsabile comunicazione
dell'associazione, erano accompagnati da Fontana, ordinario di
medicina all'Università di Brescia e ricercatore a Sydney, uno
dei massimi esperti di prevenzione e invecchiamento attivo.
L'obiettivo è ambizioso: far diventare il Friuli Venezia Giulia
apripista a livello nazionale con un vasto piano di prevenzione
primaria che, agendo sugli stili di vita, consenta rapidamente di
ridurre il rischio di patologie tumorali e assicuri pertanto un
benessere fisico e psicologico alla popolazione in avanti con gli
anni.
"È un progetto che si inserisce nel filone della silver economy",
ha commentato Zanin esprimendo il suo apprezzamento per
l'iniziativa e ricordando che di queste tematiche si era parlato
anche al Tavolo della terza ripartenza. L'idea della Lilt avrebbe
già l'appoggio dell'Università di Trieste e dell'Area di ricerca,
e il presidente ha suggerito di coinvolgere anche altre
istituzioni, a partire dall'Università di Udine, per poi
elaborare un piano da sottoporre alla Giunta regionale e agli
organismi esecutivi della Sanità.
ACON/FA
Il presidente Zanin (terzo da sinistra) assieme ai dirigenti della Lilt
La consegna del sigillo del Consiglio regionale al professor Luigi Fontana