News


ASSESTAMENTO. INTERVENTI MARSILIO ZALUKAR IACOP BOLZONELLO SANTORO

26.07.2022
17:47
(ACON) Trieste, 26 lug - Quattro esponenti del Pd sono intervenuti nella prima parte della discussione generale sulla manovra di Assestamento, ribadendo e ampliando i concetti espressi dal relatore di minoranza Roberto Cosolini.

Enzo Marsilio si è soffermato su quelle che ritiene siano le mancate risposte in tema di edilizia scolastica, ricordando "che non sono state ancora evase molte richieste di interventi antisismici, per un totale di 100 milioni". Il consigliere dem è preoccupato anche "per le troppe graduatorie ferme in agricoltura, in particolare quelle che riguardano il sostegno ai giovani che hanno avuto il coraggio di investire in un settore difficile" e per "la situazione di drammatica carenza idrica".

Il collega di gruppo Franco Iacop, dopo aver osservato che "in termini finanziari questo è il più importante assestamento della storia di questa Regione perché arriva già a 800 milioni di euro cash", ha rivolto un'accusa di "neocentralismo" alla Giunta, ricordando i 30 milioni supplementari per la concertazione, "mentre si potevano affidare le risorse direttamente agli enti locali, in modo che le gestissero nella loro autonomia". Iacop ha poi lamentato l'assenza "di un progetto per il futuro, perché non si risolvono i problemi dando 2mila euro a tutti con il bonus energia".

Un concetto approfondito da Sergio Bolzonello. "Non demonizzo questo assestamento - ha esordito il consigliere Pd - ma la manovra mi sembra un colossale scorrimento di graduatorie. Io che sono tacciato di stimare il presidente Fedriga su una serie di questioni mi aspetto da lui, che ha 40 anni e una esperienza parlamentare di primo livello, una gestione diversa di un budget finanziario superiore alla Finanziaria dell'anno scorso, in termini di risorse libere". Anche Bolzonello invoca infatti "misure strutturali" e proporrà, assieme ai colleghi del gruppo, "di raddoppiare i fondi per il sostegno energetico, con 40 milioni in più per gli investimenti infrastrutturali necessari alle grandi imprese".

Mariagrazia Santoro ha insistito invece sul problema dell'abbandono dei paesi, "e non più soltanto in montagna", criticando gli incentivi alle nuove costruzioni e invocando un sostegno alle ristrutturazioni per arrivare a un vero recupero dei centri abitati. "La manovra al momento sembra contraddire - ha detto la consigliera dem - il bando del Pnrr sulla ristrutturazione dei borghi. Serve invece più manutenzione del territorio, anche in termini ambientali con lo sghiaiamento dei fiumi. E sui dragaggi mi chiedo se davvero il commissario possa risolvere tutto".

Walter Zalukar (Gruppo Misto) è intervenuto per segnalare "l'irrisolto problema del Corpo Forestale regionale, sotto organico e con pochi mezzi" e i limiti del Piano regionale antincendio, "che risale al 1998 e riporta dunque mappe datate, di 25 anni fa". Nel settore della sanità, Zalukar ha ribadito le critiche già espresse in altre occasioni "sulla mancanza di pianificazione: dobbiamo rinnovare le strutture, con stanze singole negli ospedali, e prevedere sistemi di ventilazione e risparmio d'aria che ancora non ci sono. Bisogna rivedere anche il sistema dell'emergenza". ACON/RED



Enzo Marsilio (Pd)
Walter Zalukar (Misto)
Franco Iacop (Pd)
Sergio Bolzonello (Pd)
Mariagrazia Santoro (Pd)
Gli assessori regionali Barbara Zilli (Finanze) e Sergio Emidio Bini (Attività produttive)