PROTEZIONE CIVILE. CR ONORA LO DUCA. ZANIN: GRANDE ESEMPIO ALTRUISMO
+++Fedriga: in Fvg volontariato vissuto come missione+++
(ACON) Cividale del Friuli (Ud), 28 lug - Il feretro avvolto
nella bandiera tricolore, il casco in dotazione ai volontari
della Protezione civile e il berretto della polizia ad
accompagnarla nel suo ultimo viaggio. Un silenzio surreale rotto
da un lungo applauso all'arrivo della bara e dall'attenti dato al
picchetto d'onore composto dai colleghi della polizia e dagli
amici volontari della Protezione civile.
Questa l'atmosfera che si respirava fuori dal duomo di Cividale
del Friuli dove, questa mattina, si sono svolti i funerali di
Elena Lo Duca, la coordinatrice della Protezione civile, morta
travolta da un albero lo scorso 21 luglio mentre stava svolgendo
un sopralluogo in un'area boschiva interessata da un incendio
nella zona di Prepotto, il comune in cui viveva.
Presenti alle esequie il governatore del Fvg Massimiliano Fedriga
e la sua Giunta, il presidente del Consiglio regionale Piero
Mauro Zanin e molti rappresentanti dell'Assemblea legislativa, il
vicecapo del Dipartimento della Protezione civile nazionale,
Immacolata Postiglione, il vicecapo della Polizia, Vittorio
Rizzi, il prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, il questore di
Udine e i colleghi delle altre province, molti sindaci della
regione con le loro fasce tricolori, rappresentanti delle varie
forze di polizia e infine tantissimi volontari di Protezione
civile provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia.
"Essere sempre noi stessi, anteponendo l'interesse comune a
quello personale. E' questo - ha detto Piero Mauro Zanin -
l'insegnamento che Elena Lo Duca ci lascia in eredità e che
dobbiamo coltivare con umiltà, traendo spunto dalla sua forza,
dal suo impegno, dal suo entusiasmo in un mondo che purtroppo non
finisce mai di stupire per la sua crudeltà". Questa la
riflessione del presidente del Consiglio regionale, che aveva
avuto modo di conoscere la vittima durante la cerimonia in cui
era stata insignita del cavalierato e che ha deciso di rimandare
al pomeriggio la seduta del Consiglio regionale per permettere ai
rappresentanti delle istituzioni di partecipare ai funerali.
"Grazie alla forza e all'impegno di Elena e dei tanti volontari
di Protezione civile che, come lei, si sono messi a disposizione
degli altri - ha commentato il governatore Fedriga - siamo
considerati un esempio a livello internazionale per quanto
possiamo garantire al nostro territorio e alla nostra comunità".
"Volontariato - ha proseguito il presidente della Giunta
regionale - che qui in Friuli Venezia Giulia viene vissuto come
una missione e non come un passatempo, come un dovere nei
confronti delle persone che necessitano di aiuto".
Tra i vari interventi, particolarmente commoventi le
testimonianze d'affetto espresse dal sindaco di Prepotto,
Mariaclara Forti, e da Elisa Grosso, volontaria di Protezione
civile del distretto Val Natisone, che hanno provocato applausi e
lacrime per Elena e per tutto ciò che rappresentava.
ACON/RED
L'arrivo del feretro nel duomo di Cividale del Friuli
Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale, mentre porge le condoglianze ai familiari della vittima
Il governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga, durante l'incontro con i familiari di Elena Lo Duca
Le autorità presenti alle esequie
Un altro momento dei funerali di Elena Lo Duca