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LAVORO. DAL ZOVO (M5S): ALTRO NO A NORME DISCRIMINATORIE DEL CDX

29.07.2022
17:37
(ACON) Trieste, 29 lug - "La testardaggine ideologica della Giunta regionale e della Maggioranza di Centrodestra è stata bocciata".

Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, dopo che "la Corte costituzionale ha bocciato la disposizione, contenuta nella legge multisettoriale 2021, che prevedeva la possibilità per la Regione di modulare l'entità degli incentivi a favore dei datori di lavoro per nuove assunzioni sulla base del periodo di residenza del lavoratore sul territorio regionale".

"Da subito avevamo sottolineato i profili di incostituzionalità della norma, ma il Centrodestra ha voluto andare avanti sulla strada della discriminazione tra cittadini della regione - continua l'esponente pentastellata -, invece di perseguire politiche di welfare e di inclusione volte a realizzare maggiori livelli coesione sociale, nell'interesse di tutti"

"Nella sua sentenza, la Corte costituzionale smonta tutte le argomentazioni sostenute dall'attuale Governo regionale - rimarca la Dal Zovo -. La Consulta considera priva di fondamento costituzionale privilegiare, nelle politiche attive del lavoro, così come nelle politiche di welfare, chi risiede da maggiore tempo nel territorio regionale e avrebbe dunque maggiormente contribuito al gettito fiscale regionale. Secondo la Corte infatti, tale argomentazione si scontra con il principio costituzionale di uguaglianza e con il diritto dei lavoratori italiani alla libera circolazione tra le Regioni italiane, penalizzando alcuni soggetti solo per aver esercitato il loto diritto costituzionale, a prescindere dalle condizioni di bisogno".

"In una regione come il Friuli Venezia Giulia, dove si registrano i tassi di invecchiamento della popolazione tra i più alti d'Italia e dove le imprese hanno crescenti difficoltà di reperire manodopera - conclude la consigliera M5S -, appare necessario sviluppare robuste politiche di inclusione e coesione sociale capaci anche di attrarre e integrare nelle comunità locali lavoratori e nuclei familiari provenienti anche da altre regioni e Paesi. Al contrario, queste persone sono soggette dall'attuale Giunta e Maggioranza a trattamenti discriminatori, contrari alle norme costituzionali ed europee". ACON/COM/RED



Ilaria Dal Zovo (M5S)