GRANDI DERIVAZIONI. M5S: APPELLO PER NON PENALIZZARE NOSTRA MONTAGNA
(ACON) Trieste, 3 ago - I componenti del Gruppo del Movimento 5
Stelle nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia si
appellano direttamente ad A2A e ai Comuni di Milano e Brescia,
azionisti della società, affinché non vengano penalizzati i
territori dell'asta del Tagliamento interessati dalle grandi
derivazioni idroelettriche.
Gli esponenti pentastellati, in una nota, affermano anche di
guardare positivamente all'avvio dei pagamenti da parte della
Regione per la quota di energia gratuita destinata ai Comuni e
alle Comunità di montagna sull'asta del Cellina. A breve,
segnalano, dovrebbero essere erogate le risorse anche per l'asta
del Meduna. Per quanto concerne l'area del Tagliamento, c'è un
ricorso in piedi di A2A con il concreto rischio che il
contenzioso vada per le lunghe, privando quei territori di
risorse importanti, previste per legge.
I consiglieri del M5S ricordano che A2A ha chiuso il primo
semestre dell'anno con ricavi pari a 9,8 miliardi di euro, un
aumento del 141,5% rispetto all'anno precedente principalmente
dovuto all'incremento dei prezzi delle materie prime energetiche,
mentre il margine operativo lordo è di 708 milioni di euro, +20
milioni rispetto al primo semestre 2021.
La nota si conclude ricordando che l'appello è rivolto ai sindaci
di Milano e Brescia, affinché affianchino i colleghi della
montagna regionale nel cercare una soluzione che dia ossigeno a
un territorio già in difficoltà.
ACON/COM/Red