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SALUTE. GRUPPO M5S: ENNESIMA PROROGA SERVIZIO RISTORAZIONE OSPEDALIERA

04.08.2022
13:14
(ACON) Trieste, 4 ago - I componenti del Gruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia evidenziano la presenza di una nuova proroga per il servizio di ristorazione ospedaliera, questa volta fino a fine 2022, aggiungendo che ormai dovrebbe costituire un'abitudine, giacché le proroghe si susseguono dal 2011. Tutto ciò, nonostante le segnalazioni di cittadini e operatori, ma anche uno studio dell'Università di Trieste sugli alimenti serviti all'ospedale di Cattinara, che ha certificato importanti criticità sulla qualità del cibo

Gli esponenti pentastellati, in una nota, affermano anche che, nonostante la gara per l'affidamento del servizio sia stata indetta nel giugno 2021 e la commissione giudicatrice sia stata istituita lo scorso febbraio, la situazione sarebbe ancora al punto di partenza. Già nel dicembre dell'anno scorso, viene ricordato, l'Azienda regionale di Coordinamento per la Salute (Arcs) aveva affidato direttamente il servizio alle attuali ditte appaltatrici fino al 30 giugno 2022, sottolineando come l'ipotesi di un contratto ponte ad altro fornitore fosse una soluzione 'inattuabile, antieconomica e inopportuna', considerato il 'breve lasso di tempo occorrente per addivenire all'aggiudicazione del nuovo appalto'.

Secondo i consiglieri del M5S, inoltre, quel 'breve lasso di tempo' si è ulteriormente prolungato e una nuova determinazione di Arcs comporta una nuova proroga fino al 31 dicembre 2022. I consiglieri chiedono perciò lumi sul perché la scadenza dei precedenti contratti fosse stata fissata a fine giugno, mentre il documento con cui Arcs prolunga la concessione arrivi appena il 13 luglio. La nota si conclude ricordando che l'auspicio del Movimento 5 Stelle è quello che l'ulteriore tempo preso sia quantomeno dovuto a una ricerca di maggiore qualità, nonostante la modalità scelta ricada ancora sul cibo precotto con la speranza che si tratti finalmente dell'ultima proroga, anche se i precedenti non lasciano certo tranquilli. Se così non sarà, viene assicurato, il Gruppo M5S segnalerà nuovamente la vicenda all'Autorità nazionale Anticorruzione (Anac). ACON/COM/Red



Il Gruppo del M5S nell'aula consiliare