VIOLENZA DONNE. PRES CR A VALVASONE: RAFFORZARE ANTICORPI CULTURALI
(ACON) Valvasone Arzene (Pn), 27 ago - Non rimarrà un'iniziativa
isolata il torneo di calcio organizzato oggi a Valvasone per
riflettere sui tanti, troppi casi di violenza sulle donne che
infestano la cronaca e che hanno riempito le pagine dei giornali
anche questa settimana. La manifestazione ideata
dall'associazione Save Art, presieduta da Ketty Faion, ha
ricevuto l'immediato sostegno del Comune di Valvasone Arzene,
rappresentato dal sindaco, e il patrocinio convinto del Consiglio
regionale, presente alle premiazioni con il suo presidente e con
il consigliere espressione del territorio.
Rappresentata anche la Giunta regionale del Fvg. Numerose altre
personalità politiche di Friuli Venezia Giulia e Veneto hanno
voluto partecipare all'iniziativa, che sportivamente si è
conclusa con il successo della formazione under 19 femminile
dell'Hellas Verona sul Tavagnacco, con il Pordenone calcio terzo
classificato.
Dobbiamo riflettere su quanto sta accadendo - ha detto la massima
carica dell'Assemblea legislativa Fvg - perché troppi episodi di
violenza si stanno ripetendo nel nostro Paese, a dispetto degli
appelli e delle iniziative che vengono messe in campo. Secondo la
presidenza del Consiglio regionale il fenomeno della violenza di
genere è innanzitutto un problema di cultura e di sottocultura,
da affrontare attraverso l'educazione, a scuola e negli enti che
hanno a che fare con la socialità e il tempo libero.
In questo senso - ha sottolineato ancora - è molto importante il
messaggio che arriva dal mondo dello sport, veicolato anche
grazie ad iniziative di impatto come quelle promosse dalla
Commissione regionale per le pari opportunità, che ringrazio per
il suo impegno: mi riferisco in particolare alla campagna
anti-violenza lanciata con la fattiva collaborazione di numerosi
testimonial delle principali realtà sportive regionali.
Del resto i numeri parlano chiaro, con 353 femminicidi commessi
negli ultimi tre anni e un numero elevato di casi anche in Fvg,
specie nel Friuli occidentale: una vera e propria mattanza
domestica.
Ha parlato di questione culturale anche il rappresentante della
Giunta regionale Fvg, mentre nel corso delle premiazioni sono
stati lanciati numerosi messaggi di incoraggiamento alle ragazze,
come ad esempio l'invito a chiedere aiuto ai tanti soggetti
istituzionali attivi sul territorio, nel caso qualcuna di loro
dovesse incontrare un uomo che non la rispetta. Significativa
anche la presenza dei genitori di Nadia Orlando, che dopo la
tragedia che colpì la figlia hanno accettato di diventare in
qualche modo testimonial contro il fenomeno della violenza di
genere.
Dal canto suo la Commissione regionale per le pari opportunità,
presente con la sua presidente Dusy Marcolin, ha auspicato con
forza l'allargamento della manifestazione "Diamo un calcio alla
violenza", che il prossimo anno potrebbe essere ospitata dal
comune di Casarsa della Delizia.
ACON/RED
La Presidenza del Consiglio regionale assieme ad autorità e organizzatori dell'iniziativa anti-violenza
Foto di gruppo per le squadre under 19 impegnate nel torneo "Diamo un calcio alla violenza"
L'intervento della presidente della Commissione regionale per le pari opportunità