GIOCO AZZARDO. M5S: TROPPE PROROGHE, SIAMO AL PUNTO DI PARTENZA
(ACON) Trieste, 30 ago - In una nota, il gruppo consiliare del
Movimento 5 Stelle sottolinea come siamo ad agosto 2022, mese in
cui non ci sarebbe dovuta più essere alcuna slot machine entro
500 metri da luoghi sensibili come scuole, luoghi di culto,
centri giovanili. Poi però è arrivato il Centrodestra, che sempre
secondo i pentastellati ha preferito tutelare il gioco d'azzardo
e non la salute dei cittadini.
La legge regionale, promossa dal Movimento 5 Stelle e approvata
nel 2017, prevedeva la riconversione delle sale scommesse entro
cinque anni, quindi proprio nell'agosto del 2022. Ma già due anni
fa, quando scadevano i termini per dismettere le slot da bar e
locali, secondo i consiglieri M5S si è visto il totale
disinteresse del Centrodestra nel tutelare i soggetti più
vulnerabili, prendendo a pretesto la pandemia per cominciare
quella che viene definita una scandalosa serie di proroghe.
Oggi, dopo anni in cui non ci si è mossi per approvare il
regolamento per sostenere gli esercenti nella riconversione delle
sale che ospitano le slot, siamo al punto di partenza, secondo il
M5S, e invece di rispettare le scadenze previste dalla normativa
si è preferito adeguarsi alle proroghe nazionali. Un modo -
concludono i consiglieri di Opposizione - per lasciare le slot
machine al loro posto e lavarsi le mani davanti a chi con quelle
macchinette si rovina la salute, la famiglia e la propria
attività.
ACON/COM/red