SALUTE. GRUPPO MISTO: ALLARME DEFICIT ASSISTENZA STRUTTURE RICOVERO TS
(ACON) Trieste, 9 set - Il racconto delle carenze assistenziali
di cui sarebbe stata vittima una novantaduenne ha avuto una larga
diffusione nei social e ha innescato un'ondata di messaggi che
segnalavano analoghi, se non ancor più gravi, deficit di
assistenza nelle strutture di ricovero triestine.
A sottolinearlo, in una nota, gli esponenti del Gruppo Misto nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, evidenziando come
non sia solo la qualità delle prestazioni terapeutiche e
assistenziali a venir meno, ma anche la dignità umana, a loro
dire sistematicamente calpestata con pratiche umilianti oltre che
invalidanti, come la somministrazione agli anziani del
pannolone, anche se continenti.
Nel comunicato si evidenzia come l'estrema carenza di personale
incida sui pasti del malato, costretto ad arrangiarsi da solo,
non potendo contare sull'aiuto di altri, considerando anche le
limitazioni di accesso parenti imposte dal Covid. Familiari che
vivono l'angoscia di non poter accudire al meglio i propri cari,
temendo l'allettamento prolungato con tutte le conseguenze che
comporta.
Lo scorso 6 settembre, continua l'intervento, il Gruppo Misto ha
portato questa situazione all'attenzione della III Commissione
del Consiglio regionale. A parere dei consiglieri, sarebbe più
una questione politica che di giustizia: non si tratterebbe,
infatti, di correggere casi isolati, ma di situazioni di
criticità diffuse che chiamano in causa gli assetti organizzativi
e gestionali del Ssr.
La carenza di risorse umane, conclude la nota, non è infatti
risolvibile in tempi brevi, ma aiuterebbero misure di buon
governo volte a incrementare l'efficienza del sistema.
ACON/COM/red