ALLUVIONE MARCHE. PRES CR FVG: VICINI A POPOLAZIONE DURAMENTE COLPITA
(ACON) Trieste, 16 set - Ancora una volta, purtroppo, ci
ritroviamo a fare i conti con un inatteso e terrificante atto di
ribellione da parte della natura nei confronti di una popolazione
incolpevole e, ormai troppo spesso, inerme davanti a simili
catastrofi, senza distinzione geografica o di nazionalità.
Persone decedute, bimbi strappati all'affetto dei loro cari,
dispersi, decine di feriti e centinaia di sfollati, danni
economici e paesaggistici incalcolabili.
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, esprimendo la sua vicinanza personale e il
cordoglio dell'intera Assemblea legislativa nei confronti delle
famiglie delle vittime colpite dall'alluvione che si è abbattuta
sulle Marche.
Un sincero pensiero di solidarietà, ha aggiunto il vertice
dell'Assemblea legislativa, va rivolto ai sindaci dei Comuni
aggrediti dal terribile evento, alla Regione Marche e a tutti gli
uomini della Protezione civile, tempestivamente e generosamente
impegnati nei soccorsi e nella gestione dell'emergenza in favore
delle genti sotto l'assedio delle acque piovane.
Dopo aver vissuto i mesi estivi a diretto contatto con le piaghe
dell'aridità e degli incendi boschivi, ha anche evidenziato il
presidente del Cr Fvg, sembra davvero paradossale, in questo
caso, ritrovarsi davanti a una problematica così radicalmente
opposta che, proprio nelle ultime ore e benché di proporzioni
assai più limitate, aveva provocato danni e giustificata
preoccupazione anche in Fvg.
Rimanendo in costante attesa di aggiornamenti, ha concluso la
Presidenza, vengono ribaditi l'affetto e la piena disponibilità
nei confronti dei cittadini e delle Istituzioni marchigiane, ma
anche la necessità ora più che mai di affrontare con realismo,
buon senso e concretezza le problematiche ambientali la cui
urgenza non può più essere sottostimata.
ACON/RED