AMBIENTE. M5S: NUOVO IMPIANTO RIFIUTI A MONFALCONE, RIPARTE L'ITER
(ACON) Trieste, 19 set - I consiglieri regionali del Movimento 5
Stelle con una nota fanno sapere che è ripartito l'iter
autorizzativo per la realizzazione, a Monfalcone, di un nuovo
impianto di trattamento dei rifiuti sulla fascia di rispetto del
fiume Timavo, a meno di cento metri dalle Terme Romane e a meno
di un chilometro dal Villaggio del Pescatore.
Il progetto, prosegue il comunicato dei pentastellati, non è una
novità ed era già stato oggetto di una procedura analoga, poi
ritirata dai proponenti lo scorso 20 maggio trovando il favore
del Comune.
Nello scritto, il Gruppo consiliare M5S sottolinea come l'unica
differenza tra i progetti depositati stia nella quantità di
rifiuti trattati, che in quello ritirato era di 185mila
tonnellate all'anno e che ora invece ammonta a 130mila
tonnellate, con la specifica che la ditta intende ritirare
esclusivamente rifiuti non pericolosi, non fermentabili, non
putrescibili e non ritirerà quelli domestici. Rimane il fatto
che, stando al Piano di gestione dei rifiuti regionale, ciò
comporterebbe l'importazione di altre tonnellate provenienti da
fuori regione e altri rifiuti bruciati, oltre a non sapere
ancora, rimarcano i consiglieri pentastellati, né la provenienza
né la destinazione degli stessi, ovvero dove verranno bruciati
una volta trattati sul Timavo.
Quando a maggio il M5S aveva sollevato la questione, si legge
infine nella nota, la sindaca di Monfalcone aveva cercato di
prendersi i meriti dello stop all'iter autorizzativo, invece la
ripartenza della procedura per la realizzazione dell'impianto
dimostra che non è stato risolto proprio nulla.
ACON/COM/red