AMBIENTE. MORETUZZO (PATTO): TAVOLO SIOT, SI PARTE NEL MODO PEGGIORE
(ACON) Trieste, 26 set - "Un incontro convocato in
videoconferenza e rivolto esclusivamente ad alcuni amministratori
locali non è il modo corretto di interpretare il mandato che il
Consiglio ha dato alla Giunta regionale per affrontare un tema di
interesse assolutamente prioritario".
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Patto per l'Autonomia
nel Cr del Friuli Venezia Giulia, Massimo Moretuzzo, esprimendosi
"a margine dell'incontro odierno (svolto da remoto) sui progetti
regionali in fase di sviluppo per la costruzione di centrali di
cogenerazione da fonti fossili nelle stazioni di pompaggio
dell'oleodotto transalpino di Siot".
Secondo l'esponente autonomista, l'incontro "non rappresenta un
bell'inizio del percorso chiesto dal Consiglio regionale con
l'ordine del giorno collegato alla legge di assestamento 2022 e
approvato all'unanimità lo scorso mese di luglio. Perché - si
domanda - non convocare subito anche gli altri portatori di
interesse? Perché non coinvolgere in un dibattito pubblico,
trasparente e partecipato, anche soggetti tecnici come l'Agenzia
per l'Energia e il Comitato dei cittadini che ha mobilitato negli
ultimi mesi centinaia di persone?".
Moretuzzo, in merito alle dichiarazioni rilasciate alla
conclusione dei lavori, aggiunge che "inquietano non poco le
parole dell'assessore Scoccimarro che parla di 'ricadute
economiche e sociali per il territorio', dando per scontata la
realizzazione degli impianti senza tenere in considerazione i
pesanti impatti ambientali che i report dell'Ape hanno messo in
evidenza e anche il fatto che, con questo tipo di impianti, il
consumo di energia da fonti fossili è destinato ad aumentare. Ciò
in palese contraddizione con l'obiettivo della neutralità
carbonica che la Giunta ha detto di voler raggiungere entro il
2045".
"Ci aspettiamo, quindi, di avere finalmente risposte esaustive da
parte dell'assessore - auspica a fine nota il consigliere del
Patto - soprattutto rispetto alla volontà di ascoltare davvero il
territorio e i soggetti tecnici che hanno espresso tutte le
perplessità sul progetto di Siot e sull'iter amministrativo che
lo sta accompagnando".
Contestualmente, Moretuzzo annuncia anche il deposito di
un'interrogazione sul tema, da affrontare nell'ambito del
question time calendarizzato per la prossima seduta d'Aula in
programma giovedì 29 settembre.
ACON/COM/db