COMMERCIO. CONFICONI (PD): SI SBLOCCHINO I DISTRETTI, NO A POLEMICHE
(ACON) Trieste, 29 set - "A fronte di una legittima denuncia di
stallo che arriva dai commercianti, è deludente e assolutamente
ingeneroso il comportamento dell'assessore regionale Sergio
Emidio Bini che accusa ingiustamente gli imprenditori di fare
disinformazione sui ritardi nell'attuazione dei distretti del
commercio, da sbloccare quanto prima per dare ossigeno al
comparto in difficoltà".
Lo sostiene in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), dopo la risposta dell'assessore Bini all'interrogazione
attraverso la quale l'esponente dem chiedeva chiarezza sullo
stato dei distretti del commercio a seguito della denuncia di
stallo fatta da Alberto Marchiori, presidente di Sviluppo e
territorio e già presidente di Confcommercio Pordenone.
"Prima il Covid e ora il caro energia hanno aumentato le
difficoltà del commercio - scrive nella sua nota il dem -. Gli
imprenditori che mettono l'anima nella loro attività non meritano
di essere illusi e poi delusi, ma attendono aiuti tempestivi
anche attraverso la promessa attuazione dei distretti".
"A dispetto della gran cassa che ha accompagnato la loro
introduzione finalizzata a rilanciare il settore, però, a oggi
non vi è stata alcuna ricaduta concreta. Annunciando dei
correttivi alla norma in occasione del prossimo Assestamento di
bilancio, lo stesso assessore Bini è stato costretto ad ammettere
che qualcosa non va. A maggior ragione la polemica con l'ex
presidente di Ascom, Marchiori, è del tutto fuori luogo. Poiché
si propone di tutelare le imprese nonché di promuovere la
vivibilità delle città - chiosa Conficoni -, speriamo che il
progetto per l'area pordenonese presentato lo scorso maggio venga
finanziato quanto prima".
ACON/COM/rcm