MIGRANTI. M5S: SU ROTTA BALCANICA SOLITA VUOTA PROPAGANDA DELLA LEGA
(ACON) Trieste, 30 set - "La campagna elettorale per le
politiche si è conclusa, ma la Lega continua la consueta
propaganda sul tema dei migranti auspicando il ritorno di Matteo
Salvini al ministero dell'Interno".
Lo afferma, in una nota, il Gruppo consiliare regionale del
Movimento 5 Stelle a detta del quale la Lega "evidentemente
dimentica che il suo leader al Viminale c'è già stato senza che
ciò riducesse gli ingressi in Italia attraverso la cosiddetta
rotta balcanica. Nell'ottobre del 2018, quindi con Salvini
ministro, il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia votò
all'unanimità una mozione della Lega che chiedeva di attivarsi
proprio nei confronti del ministero dell'Interno per attivare una
rete di videosorveglianza alle frontiere, per creare una sala
operativa interforze e pattuglie transnazionali con Slovenia e
Croazia e per giungere a nuovi accordi con le stesse Repubbliche
per il controllo della rotta balcanica".
"Chissà se chi parla dell'impegno di Salvini in questo senso
ricorda che, quella mozione, rimase lettera morta - conclude la
nota del Movimento 5 Stelle -. Mentre noi siamo andati a toccare
con mano la situazione nei centri di accoglienza, al Cara di
Gradisca e all'ex caserma Cavarzerani, il Centrodestra non fa
altro che proporre le solite chiacchiere propagandistiche, dopo
avere già dimostrato sul campo di non saper affrontare davvero la
questione".
ACON/COM/rcm