MORTE CIMOLAI. ZANIN: CAPITANO D'INDUSTRIA SIMBOLO LABORIOSITÀ FRIULI
(ACON) Trieste, 3 ott - "Non è stato soltanto un grande
imprenditore, capace di intuire in anticipo gli sviluppi del suo
settore, ma anche un uomo-simbolo per il Friuli, in quanto ne
incarnava i valori più profondi, quelli della laboriosità e della
tenacia, dell'attaccamento al lavoro".
Così Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale,
ricorda Armando Cimolai, il fondatore dell'omonimo gruppo,
scomparso a 94 anni. Una realtà industriale attiva da più di
settant'anni in Friuli Venezia Giulia, con le radici ben piantate
nel territorio pordenonese ma capace di guardare al mondo e di
farsi apprezzare ovunque per la qualità delle sue costruzioni
metalliche, anche grazie alla strategia di diversificazione
societaria che una quindicina d'anni fa suddivise le attività tra
spa, Technology e Centro servizi.
"Cimolai faceva parte di una generazione straordinaria di
industriali, che tanto ha dato al territorio in termini di
sviluppo e di posti di lavoro - sottolinea ancora Zanin -. E di
lui colpisce anche questo partire dal basso: lavorò a lungo come
operaio prima di mettere in piedi una sua attività. Porgo
pertanto le condoglianze dell'intero Consiglio regionale alla
moglie Albina, ai figli e a tutta la famiglia Cimolai".
ACON/FA