IRAN. PICCIN (FI): SOLIDARIETÀ NON BASTA, SERVONO AZIONI CONCRETE
(ACON) Trieste, 3 ott - "Alla violenza sanguinaria e feroce nei
confronti delle donne la nostra comunità risponde, ancora una
volta, con azioni politicamente corrette, sottoscrivibili sotto
il profilo concettuale ma clamorosamente insufficienti all'atto
pratico. Come rappresentante eletta dei cittadini del Friuli
Venezia Giulia e come donna esprimo sdegno verso una cultura che
ammette che le donne vengano massacrate e brutalizzate perché non
nascondono i capelli o il viso. Siamo al cospetto di un'acclarata
incompatibilità cui dovremmo rispondere con iniziative più
concrete e identitarie. Un esempio? Un'azione diplomatica forte e
convincente da parte del nuovo Governo nazionale, senza escludere
l'interruzione dei rapporti diplomatici con gli Stati che
dovessero dimostrare benevola accondiscendenza verso chi compie
azioni criminali contro le donne".
Così in una nota Mara Piccin, consigliere regionale di Forza
Italia, nel motivare il voto favorevole alla mozione discussa in
Aula, aggiungendo che "si tratta di un testo che descrive e
analizza il problema, ma formula una proposta che può assumere
una rilevanza più forte se anche altri Consigli Regionali
approveranno un testo di questo tipo. Sarebbe opportuno che tutte
le Regioni facessero un'azione coordinata affinché il nuovo
governo nazionale, finalmente di Centrodestra, prenda una
posizione forte e chiara, chiamando contestualmente l'Europa a
battere un colpo sul fronte della tutela dei diritti".
"Ricordo - chiude Piccin - che avevo già proposto un testo per
condannare ogni forma di violenza sulle donne, a conferma di
quanto il tema sia centrale nella nostra azione politica".
ACON/COM/fa