IRAN. DA GIAU (PD): SOLIDARIETÀ A DONNE E A SOGGETTI DEBOLI SOCIETÀ
(ACON) Trieste, 3 ott - "Oggi il Consiglio regionale ha dato un
importante e doveroso segnale di solidarietà e vicinanza alle
donne iraniane private dei diritti civili e soggiogate da una
cultura patriarcale. Un segnale arrivato oggi in concomitanza con
la Giornata nazionale della memoria e dell'accoglienza che ci
ricorda le troppe morti nel Mediterraneo. Sebbene problematiche
di natura diversa, tuttavia non possiamo che considerare come il
progresso passi dall'attenzione a ogni tipo di privazione e
sopruso che si riversano sui più deboli".
Lo sottolinea, in una nota, la consigliera regionale del Pd,
Chiara Da Giau. "L'auspicio è che la nostra coscienza e
solidarietà non sia sporadica, ma quotidiana e attenta alle
situazioni diverse che, pur lontane, sono interconnesse con il
nostro vivere in condizioni favorevoli di democrazia e libertà".
Da Giau interviene a margine del dibattito sulla mozione,
approvata oggi in Aula, per esprimere "solidarietà e vicinanza
alle donne iraniane private dei propri diritti civili".
"Nei moti di ribellione in Iran, non va dimenticato come in prima
fila ci siano donne e giovani, la parte più debole della società,
quella relegata al di fuori della vita pubblica, alla quale i
regimi negano i diritti. Diritti che sono universali e in quanto
tali vanno tutelati e promossi, senza chiamare in causa
separazioni tra Occidente e resto del mondo, come ha lasciato
intendere l'assessore Roberti. Questo va ricordato oggi -
conclude la consigliera dem - ma ribadito quotidianamente per
essere vicini e dare un segnale a tutti coloro che soffrono".
ACON/COM/fa