MOSTRE. ZANIN: ANTOLOGICA DI DE CONTI È CAPACITÀ E RICERCA ESPRESSIVA
(ACON) Trieste, 3 ott - Sui biglietti da visita si presenta
come pittore, scultore e ritrattista. Gionatan De Conti, classe
1983, con davanti agli occhi i paesaggi e le montagne carniche di
Paluzza, paese natale del padre, già da piccolo aveva deciso che
da grande avrebbe calcato le orme dello zio pittore e oggi espone
parte dei suoi quadri, raccolti per l'occasione in una
antologica, al secondo piano della sede del Consiglio regionale a
Trieste, dove resterà a disposizione del pubblico per tutto
ottobre.
"Amo molto il ritratto - ha detto di sé in occasione
dell'inaugurazione dell'esposizione triestina -, ma ultimamente
sono impegnato nel dipingere soggetti figurativi posturali, ma
anche pannelli astratti cromatici dove il realismo viene messo in
secondo piano per lasciare spazio a vibrazioni inaspettate. La
mia pittura parte da pulsioni che poi diventano emozioni e poi
sentimenti che metto su tela, utilizzando tecniche miste,
dall'olio al carboncino al pastello, a colori e in bianco e nero".
Complimentandosi per il suo lavoro, il presidente del Consiglio
regionale, Piero Mauro Zanin, ha saputo cogliere "una
similitudine nel tratto di De Conti con una certa pittura di Paul
Gauguin quanto all'utilizzo del rosso, del giallo e del blu nelle
stoffe che fa indossare alle sue modelle". E ha sottolineato come
non sia "una antologica solo come raccolta temporale dei lavori,
ma anche come capacità espressiva e ricerca della pennellata, che
inizia con volti di bimbi per passare ai fanciulli, agli adulti e
ora all'esplorazione di tecniche completamente diverse".
Il consigliere e vicepresidente dell'Aula, Stefano Mazzolini, che
per primo ha apprezzato le opere di De Conti e lo ha fatto
conoscere al Palazzo, ne ha evidenziate le origini facendo
presente che "la montagna friulana ha tanto da dare e da fare" e
che "i giovani artisti vanno sostenuti e va data loro l'occasione
di farsi conoscere, anche attraverso un'esposizione nella sede
del Consiglio regionale che è uno dei principali simboli
istituzionali del Friuli Venezia Giulia".
ACON/RCM-fc
L'inaugurazione della mostra antologica di Gionatan De Conti
Stefano Mazzolini, il presidente Piero Mauro Zanin e Gionatan De Conti
Alcune delle opere di De Conti esposte in Consiglio regionale