MIGRANTI. HONSELL (OPEN): INACCETTABILE STATUS GENITORI RICADA SU FIGLI
(ACON) Trieste, 6 ott - "In VI Commissione del Consiglio
regionale sono state discusse due proposte di legge nazionali: la
prima, presentata dal sottoscritto come Open Sinistra FVG,
riguardava la possibilità di ottenimento del certificato di
nascita senza la necessità dell'esibizione del permesso di
soggiorno da parte dei genitori. Questa è una norma che
corrisponde all'obiettivo 16.9 dei 17 obiettivo ONU 2030. Deriva
dal recepimento avvenuto dall'Italia da decine di anni della
Dichiarazione dei diritti del fanciullo dell'ONU".
Lo rende noto Furio Honsell (Open) al termine dei lavori della
Commissione e aggiune: "Non è accettabile che si faccia ricadere
su un bambino innocente, privandolo del certificato di nascita e
quindi del nome, le conseguenze dello status dei genitori".
"Purtroppo, ancora una volta la Maggioranza di questo Consiglio
non ha votato a favore di una norma di civiltà. Ha preferito
bocciare questa Pdln per cavalcare l'ideologia xenofoba, senza
capire che si tratta di una norma che non riguarda il fenomeno
dell'immigrazione, ma solamente la dignità di un bambino
innocente che quindi dovrà rimanere nascosto. Così come accadeva
per i figli di tanti migranti italiani fino agli anni '60. Quanto
è avvenuto oggi in VI Commissione è una vergogna", afferma
Honsell.
"La seconda norma in discussione era presentata dalla Lega e
proponeva un forte inasprimento delle norme per i
ricongiungimenti familiari dei lavoratori immigrati. La
discussione è stata rinviata - fa sapere l'esponente di
Centrosinistra -, ma il documento presentato dall'Associazione
per gli studi giuridici sull'immigrazione (Asgi) e quello
dell'Associazione degli operatori di stato civile, sentiti in
audizione, hanno chiaramente dimostrato che si tratta di una
norma scritta senza conoscere le altre norme vigenti e in aperta
violazione della Carta europea dei diritti dell'uomo".
"Esprimo sconcerto - chiosa Honsell - che a fronte della
complessità delle problematiche legate ai lavoratori immigrati,
la maggioranza di Centrodestra sappia solo proporre misure che
umiliano e discriminano i lavoratori stranieri che lavorano nelle
aziende che contribuiscono al Pil regionale, come Fincantieri".
ACON/COM/rcm