SAGRE. ZANIN: CONSIGLIO REGIONALE SOSTIENE FESTE VOLANO PER TUTTO FVG
(ACON) Valle di Soffumbergo-Faedis, 9 ott - Valle di
Soffumbergo, alle pendici del monte San Lorenzo dove vive ormai
solo una decina di persone che parla un dialetto sloveno e chiama
il luogo Podcirku (sotto la chiesa, quella che un tempo si
trovava in cima al monte), belvedere naturale del Comune di
Faedis da cui poter ammirare tutta la piana friulana, ospita per
tre fine settimana di seguito (8-9, 15-16 e 22-23 ottobre) la 41^
edizione della festa delle castagne e del miele di castagno.
A portare i saluti di tutta l'amministrazione regionale, in
particolare del Consiglio, è stato il presidente dell'Assemblea
legislativa, Piero Mauro Zanin, affiancato dai consiglieri
Cristano Shaurli, Franco Iacop e Mauro Bordin, quest'ultimo - ha
ricordato il presidente - "primo firmatario della legge regionale
7/2019 per la valorizzazione e la promozione di sagre, feste
locali e fiere tradizionali. Perché oggi possiamo dire che in
Friuli Venezia Giulia si stanno svolgendo due manifestazioni che
stanno agli opposti: a Trieste la più grande regata d'Europa, a
Valle la festa organizzata dalla più piccola Pro Loco d'Italia.
Ma il Consiglio regionale le ama, segue e sostiene parimenti
tutte, perché tutte hanno un valore intrinseco straordinario".
"E le Pro Loco sono l'elemento di collante delle comunità. Se
degli interventi di recupero e miglioria dei luoghi sono
possibili grazie a finanziamenti regionali, è perché ci sono
delle Pro Loco che hanno stimolato la Regione in tal senso e ne
hanno indirizzato i fondi. La politica e l'amministrazione
regionale da sole non possono fare nulla - ha riconosciuto Zanin
- senza l'interessamento e lo sprone di associazioni di
volontari, come questa di Valle, che pongono l'attenzione al
territorio, cosa che può avvenire anche attraverso sagre come
quella della castagna. Le risorse che impegniamo per tali
iniziative oltretutto fanno da moltiplicatore perché fanno
lavorare le aziende locali, tengono curato il territorio,
attirano turismo, tengono vive le nostre tradizioni".
Che Valle sia la Pro Loco più piccola d'Italia è stato ricordato
con orgoglio dal suo presidente, Gian Franco Specia, perché la
paragona "alla goccia che, instancabile, perfora la pietra. La
nostra associazione persegue la finalità di approfittare di ogni
occasione per conservare la memoria del passato e rinnovare
l'interesse per questo 'balcone sul Friuli'. Noi raccogliamo le
storie degli abitanti del luogo, storie di umanità che non
tornano più e rischiano di scomparire. Noi gente di Pro Loco le
facciamo umilmente nostre e le tramandiamo attraverso momenti di
festa come oggi".
L'architetto Giorgio Drì ha poi illustrato i lavori che sono
stati fatti alla sede della Pro Loco grazie ai finanziamenti
regionali resi possibili anche con la Lr 7/2019, dal
consolidamento dell'immobile al rifacimento dell'impianto
elettrico e degli infissi.
Mentre il sindaco di Faedis, Claudio Zani, salutando anche a nome
della Comunità di montagna facendo parte del suo Esecutivo ha
reso noto che "proprio quest'ultima pochi giorni fa ha presentato
un progetto, finanziato con i fondi della minoranza slovena, di
valorizzazione e piantumazione del castagno nella Valle del
Torre" che si augura coinvolga anche il territorio del suo
Comune.
Saluti, infine, dal presidente del Comitato regionale Fvg
dell'Unione nazionale delle Pro Loco d'Italia, Valter Pezzarini,
che ha detto dei dati positivi "registrati in estate come
partecipazione alle manifestazioni organizzate dalle associazioni
locali, con numeri superiori all'estate 2019. La riflessione ci
ha portati a capire che certamente è perché la popolazione ha
voglia di rincontrarsi, ma soprattutto ha trovato un'offerta
enogastronomica e programmi culturali e sportivi che l'hanno
spinta a uscire". E anche da lui "un grazie alla Regione per una
vicinanza non scontata alle Pro Loco".
ACON/RCM
I consiglieri regionali Cristiano Shaurli, Franco Iacop e Mauro Bordin, il presidente Piero Mauro Zanin, il presidente Gian Franco Specia, il presidente Valter Pezzarini e il sindaco Claudio Zani all'inaugurazione della festa delle castagne
Un momento dell'inaugurazione della festa delle castagne