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SAGRE. ZANIN: CONSIGLIO REGIONALE SOSTIENE FESTE VOLANO PER TUTTO FVG

09.10.2022
15:29
(ACON) Valle di Soffumbergo-Faedis, 9 ott - Valle di Soffumbergo, alle pendici del monte San Lorenzo dove vive ormai solo una decina di persone che parla un dialetto sloveno e chiama il luogo Podcirku (sotto la chiesa, quella che un tempo si trovava in cima al monte), belvedere naturale del Comune di Faedis da cui poter ammirare tutta la piana friulana, ospita per tre fine settimana di seguito (8-9, 15-16 e 22-23 ottobre) la 41^ edizione della festa delle castagne e del miele di castagno.

A portare i saluti di tutta l'amministrazione regionale, in particolare del Consiglio, è stato il presidente dell'Assemblea legislativa, Piero Mauro Zanin, affiancato dai consiglieri Cristano Shaurli, Franco Iacop e Mauro Bordin, quest'ultimo - ha ricordato il presidente - "primo firmatario della legge regionale 7/2019 per la valorizzazione e la promozione di sagre, feste locali e fiere tradizionali. Perché oggi possiamo dire che in Friuli Venezia Giulia si stanno svolgendo due manifestazioni che stanno agli opposti: a Trieste la più grande regata d'Europa, a Valle la festa organizzata dalla più piccola Pro Loco d'Italia. Ma il Consiglio regionale le ama, segue e sostiene parimenti tutte, perché tutte hanno un valore intrinseco straordinario".

"E le Pro Loco sono l'elemento di collante delle comunità. Se degli interventi di recupero e miglioria dei luoghi sono possibili grazie a finanziamenti regionali, è perché ci sono delle Pro Loco che hanno stimolato la Regione in tal senso e ne hanno indirizzato i fondi. La politica e l'amministrazione regionale da sole non possono fare nulla - ha riconosciuto Zanin - senza l'interessamento e lo sprone di associazioni di volontari, come questa di Valle, che pongono l'attenzione al territorio, cosa che può avvenire anche attraverso sagre come quella della castagna. Le risorse che impegniamo per tali iniziative oltretutto fanno da moltiplicatore perché fanno lavorare le aziende locali, tengono curato il territorio, attirano turismo, tengono vive le nostre tradizioni".

Che Valle sia la Pro Loco più piccola d'Italia è stato ricordato con orgoglio dal suo presidente, Gian Franco Specia, perché la paragona "alla goccia che, instancabile, perfora la pietra. La nostra associazione persegue la finalità di approfittare di ogni occasione per conservare la memoria del passato e rinnovare l'interesse per questo 'balcone sul Friuli'. Noi raccogliamo le storie degli abitanti del luogo, storie di umanità che non tornano più e rischiano di scomparire. Noi gente di Pro Loco le facciamo umilmente nostre e le tramandiamo attraverso momenti di festa come oggi".

L'architetto Giorgio Drì ha poi illustrato i lavori che sono stati fatti alla sede della Pro Loco grazie ai finanziamenti regionali resi possibili anche con la Lr 7/2019, dal consolidamento dell'immobile al rifacimento dell'impianto elettrico e degli infissi.

Mentre il sindaco di Faedis, Claudio Zani, salutando anche a nome della Comunità di montagna facendo parte del suo Esecutivo ha reso noto che "proprio quest'ultima pochi giorni fa ha presentato un progetto, finanziato con i fondi della minoranza slovena, di valorizzazione e piantumazione del castagno nella Valle del Torre" che si augura coinvolga anche il territorio del suo Comune.

Saluti, infine, dal presidente del Comitato regionale Fvg dell'Unione nazionale delle Pro Loco d'Italia, Valter Pezzarini, che ha detto dei dati positivi "registrati in estate come partecipazione alle manifestazioni organizzate dalle associazioni locali, con numeri superiori all'estate 2019. La riflessione ci ha portati a capire che certamente è perché la popolazione ha voglia di rincontrarsi, ma soprattutto ha trovato un'offerta enogastronomica e programmi culturali e sportivi che l'hanno spinta a uscire". E anche da lui "un grazie alla Regione per una vicinanza non scontata alle Pro Loco". ACON/RCM



I consiglieri regionali Cristiano Shaurli, Franco Iacop e Mauro Bordin, il presidente Piero Mauro Zanin, il presidente Gian Franco Specia, il presidente Valter Pezzarini e il sindaco Claudio Zani all'inaugurazione della festa delle castagne
Un momento dell'inaugurazione della festa delle castagne