AUTONOMIA CR. ZANIN ILLUSTRA PDL 177: GESTIONE DIRETTA DEL PERSONALE
(ACON) Trieste, 10 ott - Maggiore autonomia in materia di
gestione delle risorse umane del personale consiliare. È questo
l'argomento al centro della proposta di legge 177 illustrata in I
Commissione permanente da Piero Mauro Zanin, presidente del
Consiglio regionale del Fvg, alla presenza dell'assessore
regionale alla Funzione pubblica Pierpaolo Roberti e sottoscritta
da tutti i capigruppo (Bordin, Di Bert, Nicoli, Honsell, Centis,
Giacomelli, Moretti, Capozzella, Bidoli).
"Pur rivendicando il rafforzamento dell'autonomia organizzativa
dell'Assemblea legislativa - ha spiegato Zanin - il documento
non prevede di differenziare lo status giuridico del personale
consiliare rispetto a quello degli altri dipendenti regionali.
Una scelta effettuata con l'intento di garantire maggiore
efficienza ed economicità grazie a una gestione accentrata in
capo a un unico ufficio, prevedendo però uno specifico sistema di
sviluppo delle risorse umane costruito in base alle necessità del
Consiglio regionale".
"Il testo di legge - ha proseguito Zanin - prevede, per esempio,
che l'Ufficio di Presidenza possa proporre l'istituzione di
specifici profili professionali connessi alle esigenze peculiari
del Consiglio regionale, o la gestione diretta dell'assunzione di
personale somministrato con la possibilità di ricorrervi grazie a
fondi del proprio bilancio".
Per la massima carica dell'Assemblea legislativa si tratta di
"una proposta che, al di là della gestione del personale, si
concentra soprattutto sui fabbisogni dell'ente: ossia sulla
necessità di avere garanzie sulla dotazione organica complessiva
fronteggiando turnover e mancanza di concorsi".
"Così facendo - ha concluso Zanin - puntiamo su un'autonomia
reale, operativa, che possa rispondere celermente alle necessità
che si presentano in Consiglio regionale. Fino ad ora invece il
Consiglio veniva trattato come una qualsiasi altra Direzione
generale, con la programmazione annuale e triennale dei
fabbisogni professionali, compatibilmente con i vincoli
finanziari in materia di spesa per il personale. Infine, la
proposta incide anche sul tema della better regulation,
raccogliendo in un testo unico tutta una serie di norme previste
in diverse leggi. Dopo l'attuazione del nuovo Regolamento del
Consiglio regionale, prosegue così il percorso di semplificazione
normativa, fondamentale per snellire la burocrazia".
ACON/LI-fa