FAMIGLIA. ZANIN A CONVEGNO SU FIGLI: REGIONE SOSTIENE NATALITÀ IN FVG
(ACON) Trieste, 11 ott - "Sulla famiglia Giunta e Consiglio
regionale hanno cercato di passare dalle parole ai fatti, facendo
un investimento che permetta alle persone non solo di dare la
vita, ma anche di immaginare il futuro con speranza".
Così il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, è
intervenuto in sala Tessitori alla tavola rotonda sul tema "Un
figlio oggi", organizzata dal centro di aiuto alla vita Marisa di
Trieste. Con questo incontro, dopo la pandemia riprende in
presenza il corso "Diamo vita al futuro", la formazione che
permette di diventare volontari del centro.
Tra gli intervenuti in qualità di esperti, anche il sociologo
Carlo Beraldo e l'antropologa Annamaria Rondini. In
rappresentanza del Comune di Trieste era presente invece
l'assessore al welfare Carlo Grilli, mentre per l'Azienda
sanitaria Giuliano-isontina (Asugi) e per l'Irccs Burlo Garofolo
hanno portato il loro contributo, rispettivamente, Roberta
Giornelli e Martina Debelli.
"La Regione è intervenuta in sostegno alle famiglie e alle
associazioni che le affiancano attraverso la legge regionale
22/2021" ha spiegato Zanin, ricordando poi gli interventi
essenziali a favore della natalità. Citati, quindi, la Carta
famiglia regionale, che permette di ottenere sconti sull'acquisto
di beni e servizi, il fondo di garanzia al micro-credito, che
agevola chi vuole uscire dalla casa genitoriale ed iniziare a
costruire un proprio nucleo familiare e, infine, la previdenza
complementare, ovvero l'erogazione di un contributo che permetta
ai genitori di intestare fondi di previdenza ai figli minori. A
queste misure vanno ad aggiungersi le agevolazioni riferite ai
tributi che permettono di ridurre la pressione fiscale sulle
famiglie.
Queste risorse, come ha evidenziato il presidente dell'Assemblea
legislativa, si sommano ai percorsi prenatali che favoriscono la
maternità e la paternità responsabili, contrastano la
genitorialità fragile e forniscono anche un sostegno alla
difficile situazione dei nuclei mono-parentali. "Questa rete di
sostegno - ha sostenuto ancora Zanin - è essenziale per
affrontare responsabilmente la nascita di un figlio, eliminando
le variabili che generano incertezza, prima tra tutte quella
economica".
Un'attenzione particolare, secondo il presidente, lo merita il
ruolo del caregiver familiare, sempre più importante in un
contesto nel quale spesso entrambi i genitori lavorano e c'è
quindi bisogno di una rete di servizi a supporto della
domiciliarità. "Queste iniziative di sostegno - ha quindi
sottolineato - sono integrate ad altri provvedimenti che
riguardano l'abbattimento delle rette e dei servizi per la prima
infanzia e le riduzioni, ad esempio quella del 50% sugli
abbonamenti per il trasporto pubblico, per il diritto allo
studio".
"Nel mio ruolo - ha concluso Zanin - sono chiamato a tutelare la
nostra comunità perché, altrimenti, ne mettiamo in dubbio la sua
sopravvivenza futura. Non possiamo pensare di sostituire i figli
che non nascono attraverso un'immigrazione incontrollata,
composta da persone che verrebbero sfruttate per sostituire una
manodopera che noi non produciamo più attraverso i nuovi nati".
ACON/SP-fc