News


SCUOLA. ZANIN: BARBINA E GIOVANE MIRIAM ESEMPI DI SERIETÀ E SAPER DARE

15.10.2022
13:43
(ACON) Gradisca d'Isonzo, 15 ott - L'istituto tecnico agrario Giovanni Brignoli di Gradisca d'Isonzo e i suoi 35 anni, brillantemente portati e celebrati nella sede di via Roma alla presenza di numerose autorità del territorio, tra cui il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, con il consigliere Diego Bernardis, partecipi alla cerimonia che ha incluso la commemorazione dell'ex allieva Miriam Nicolettis scomparsa un anno fa e l'intitolazione dell'aula magna con una targa in ricordo dello storico preside Flavio Barbina, spentosi a marzo.

"La nostra è una storia che comincia nel 1980 come sede distaccata dell'Agrario di Cividale, per diventare autonomi nel 1987 e caratterizzandoci da subito nella scelta di rispondere alle richieste di una formazione rivolta alle particolarità tipiche dell'Isontino, della Bassa Friulana e dell'area triestina", ha accennato il dirigente scolastico dell'Isis Brignoli-Einaudi-Marconi (Bem), Marco Fragiacomo.

Portando il saluto dell'Assemblea legislativa regionale, il presidente Zanin ha evidenziato "l'importanza che le istituzioni scolastiche rappresentano nella formazione del cittadino, del suo sapere ma anche del suo saper stare". E ha ringraziato "il corpo scolastico, modello a cui i ragazzi si ispirano dopo quello dei genitori e a cui va la medesima responsabilità nella costruzione del domani. Perché c'è bisogno di esempi che sappiano portare i giovani fuori da quella disperazione che, spesso, si percepisce in certe realtà".

"E Flavio Barbina sapeva essere quell'esempio", ha aggiunto Zanin, che di lui porta il ricordo di un uomo impegnato nella scuola, nelle Pro Loco, nelle comunità del territorio, ma anche di un uomo di rigore, che un giorno lo riprese per essere arrivato in ritardo a un appuntamento ed ebbe da ridire "perché tu rappresenti l'istituzione regionale", gli disse rimproverandolo.

"Perché Flavio - ha detto ancora il presidente - ha incarnato due valori fondamentali: assumersi la responsabilità del proprio operato, esigendone il rispetto; la serietà nel fare, perché non si possono prendere scorciatoie".

Della sua esperienza accanto a Barbina ha detto poi anche il dirigente Marco Fragiacomo, ripercorrendo gli anni in cui ha gestito la scuola, "trasformandola da un pezzo di terra a un'azienda agricola autonoma e attrezzata, da agronomo competente quale lui era, capace anche nel gestire le norme e i bilanci finanziari, scegliendo sempre le soluzioni più corrette. E notevoli furono, non da meno, le sue capacità relazionali".

"Come uomo del passato era radicato nella sua famiglia e nella fede cristiana, da uomo del futuro cercava di apprendere e capire ciò che ancora non conosceva", è stato detto ancora dell'ex preside prima che a darne un ricordo personale fosse il figlio Alessandro, presente alla cerimonia con la madre Mara.

A parlare della giovane Miriam, della sua gioia di vivere, bravura e sensibilità, hanno poi detto gli insegnanti che l'hanno avuta come allieva. "La famiglia Nicolettis ha fatto una donazione all'Agrario di Gradisca che è stata trasformata nella piantumazione di un tiglio selvatico, scelto per la sua particolarità di essere una pianta mellifera che andrà così ad arricchire il patrimonio verde dell'istituto", ha reso noto Fragiacomo.

Ai genitori di Miriam e ai familiari di Barbina, il presidente Zanin ha fatto dono dei sigilli della presidenza del Consiglio regionale per sottolineare in modo tangibile l'apprezzamento dell'Assemblea verso coloro che sanno spendersi per gli altri e per il territorio. ACON/RCM



Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, alla cerimonia del "Brignoli" di Gradisca d'Isonzo con il dirigente scolastico Marco Fragiacomo
Il presidente Piero Mauro Zanin, Mara e Alessandro Barbina, il consigliere regionale Diego Bernardis
Il dirigente Marco Fragiacomo, i genitori di Miriam Nicolettis tra il presidente Zanin e il consigliere Bernardis