MANOVRA BIS. MORETTI-COSOLINI (PD): SOSTENERE FAMIGLIE E IMPRESE
(ACON) Trieste, 21 ott - "Famiglie sempre più a rischio povertà e
imprese in grave crisi a causa di costi impazziti dell'energia
sono la rappresentazione di una condizione economica e sociale
che sta diventando, sempre più, pericolosa ed esplosiva. Di
fronte a questa situazione, la Giunta Fedriga agisce in maniera
tardiva e approssimativa dando più attenzione agli annunci.
Attraverso una serie di proposte immediatamente attuabili il Pd
chiede più forza e coraggio a partire da due macro interventi da
finanziare con 40 milioni, quello sulla sostenibilità energetica
delle imprese e l'altro sulle misure di sostegno sociale per le
famiglie in difficoltà".
Lo affermano in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti e il consigliere Roberto Cosolini,
relatore di minoranza del disegno di legge 178 "Misure
finanziarie intersettoriali" intervenuti oggi in conferenza
stampa a Trieste.
"Emblema del modo di agire approssimativo della Giunta sono i
100milioni annunciati a favore del fotovoltaico per i privati,
dei quali non c'è ancora un norma su cui lavorare, ma solo gli
annunci di Fedriga. Sulle imprese - spiegano Moretti e Cosolini -
sono previste azioni che riteniamo insufficienti. Per questo
proponiamo dunque tre diverse tipologie di intervento: il
sostegno agli investimenti per l'ammodernamento energetico delle
imprese micro e piccole (misura sostenibile attraverso lo
stanziamento di 10 milioni); l'aumento delle risorse per
l'installazione di impianti fotovoltaici per le micro e piccole
imprese del comparto manifatturiero (10 milioni); il ristoro per
l'aumento dei costi energetici per micro e piccole imprese,
calcolato sui primi dieci mesi del 2022 rispetto al 2021, con
contributi da 5 a 10mila euro, fino al 50% dell'aumento
registrato (10 milioni)".
Inoltre, tra le diverse proposte del Pd, presentate in appositi
emendamenti, "per dare forza alla necessaria lotta alla povertà
proponiamo di fare leva da una parte su strumenti già esistenti
come la carta famiglia attraverso un contributo straordinario per
sostenere i costi dovuti ai rincari dell'energia (per i quali
prevediamo uno stanziamento di 5 milioni) e sostegni attraverso
buoni spesa alimentari e farmaceutici attraverso i Comuni (5
milioni)".
Queste, concludono, "sono le ennesime proposte che il Pd avanza
responsabilmente e in maniera collaborativa, come fatto nei
precedenti quattro anni: non abbiamo bisogno dei pretestuosi
solleciti alla responsabilità di Fedriga, perché è quello che
stiamo facendo da inizio legislatura, ma evidentemente non se n'è
nemmeno accorto".
ACON/COM/red