SALUTE. ZALUKAR (MISTO): NUOVO ELISOCCORSO, CHIARIRE I TROPPI SPRECHI
(ACON) Trieste, 23 ott - "Non tende a placarsi la polemica
sull'utilità riguardo l'avvio del servizio di utilizzo di
un'eliambulanza per i trasporti di malati non urgenti da un
ospedale all'altro e anche per effettuare interventi tecnici, non
sanitari, come la ricerca dispersi o il recupero salme,
competenza dei Vigili del Fuoco".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Gruppo Misto), aggiungendo che "le polemiche sono alimentate dai
costi assai elevati, 5mila euro al giorno, che ricadono sul
Servizio sanitario regionale (Ssr) per un servizio ritenuto di
assai dubbia utilità, se non francamente inutile, nonché per la
mancanza di un chiarimento da parte dai responsabili della
sanità".
"Proviamo, allora, a fare un bilancio delle prime tre settimane
di attività: in 21 giorni - spiega Zalukar - il nuovo elicottero
ha preso il volo 6 volte, tutte per decolli inutili o
inappropriati per un'eliambulanza. Infatti, si contano 3
trasferimenti di pazienti tra Udine e Tolmezzo e tra Udine e
Pordenone, servizio finora sempre eseguito da autoambulanze con
pari efficacia e a costi enormemente inferiori. Inoltre, vanno
indicati gli interventi di recupero di persone illese, finora
sempre eseguiti da elicotteri dei Vigili del Fuoco o della
Protezione civile. L'ultimo volo, il sesto in data 19 ottobre,
deve far riflettere: infatti, è stato impiegato al posto
dell'eliambulanza dedicata alle urgenze che era in stato di fermo
tecnico, per un incidente stradale alla periferia sud di Udine, a
10 chilometri dall'ospedale con ambulanze e automedica libere e
disponibili".
"Per tutto ciò nelle prime tre settimane di questo servizio sono
stati spesi 105mila euro - continua l'esponente del Misto - e, se
non ci saranno ripensamenti, andremo avanti così, a 5mila euro al
giorno, per i prossimi cinque anni".
"Un chiarimento è perciò dovuto, perché non pare tollerabile -
riporta la nota - un utilizzo così facile di risorse del Ssr. Lo
spreco di denaro pubblico non è mai giustificabile, ma è ancor
più odioso in questi momenti di contingenza economica, quando si
lesinano i soldi financo per pagare agli infermieri le ore
straordinarie, fatte in più per garantire la copertura dei
turni".
"Per questo motivo - conclude Zalukar - ho pronta
un'interrogazione alla quale, mercoledì prossimo, l'assessore
competente dovrà dare risposta nell'aula del Consiglio regionale
in merito a un tale esborso di denaro pubblico a fronte di
un'assai dubbia utilità per il Ssr".
ACON/COM/db