MANOVRA BIS. BORDIN (LEGA): 100 MLN ECOBONUS MISURA CARATTERIZZANTE
(ACON) Trieste, 25 ott - "L'Assestamento di bilancio autunnale
integra e completa l'analogo provvedimento approvato lo scorso
luglio e permette alla Regione di rafforzare la propria azione
con ulteriori e maggiori risorse, superiori complessivamente al
miliardo di euro".
Così nella sua relazione all'Aula, Mauro Bordin (Lega),
illustrando i contenuti del disegno di legge 178 improntato su
nuove misure multisettoriali in vista della legge di Stabilità, a
dicembre.
Per Bordin, la misura più caratterizzante "è sicuramente il fondo
di 100 milioni di euro per l'ecobonus regionale che consentirà,
dopo l'approvazione nei prossimi mesi della relativa disciplina
normativa, di cofinanziare gli investimenti privati destinati
all'efficientamento energetico".
"La revisione dei patti finanziari Stato/Regione, una prudenziale
gestione di bilancio e l'aumento delle entrate sono gli
ingredienti principali della manovra che - ha evidenziato il
capogruppo leghista - non si limita ad affrontare le criticità
che stiamo affrontando, ma crea condizioni per nuovi
investimenti".
Entrando nel merito del testo, nella relazione scritta per l'Aula
riporta alcuni degli articoli, tra cui il numero 2 sulle attività
produttive, dove si inseriscono "ulteriori 5 milioni a favore dei
Confidi, prevedendo che le risorse loro assegnate possano essere
destinate alla concessione di garanzie e di contribuzioni
integrative per l'abbattimento delle commissioni di garanzia a
favore delle imprese, aventi sede legale o operativa nel
territorio regionale, colpite dall'aumento dei prezzi del gas e
dell'energia elettrica o dalle perturbazioni delle catene di
approvvigionamento e dei flussi commerciali, nonché dalla
contrazione della domanda o dall'interruzione di contratti e
progetti esistenti".
"L'articolo 3 - ha proseguito Bordin - concerne invece le risorse
agroalimentari, forestali, ittiche e montane, con un
finanziamento straordinario all'Ente tutela patrimonio ittico per
garantirne il funzionamento e l'attività istituzionale, in
considerazione delle ingenti spese da questo sostenute in
conseguenza del rincaro dei costi legati ai consumi di energia
elettrica, gas e carburante. L'Amministrazione regionale viene,
poi, autorizzata a stipulare accordi con la Comunità di montagna
della Carnia, con la Magnifica comunità di montagna Dolomiti
Friulane, Cavallo e Cansiglio, con l'università di Udine e con il
Parco naturale delle Dolomiti Friulane per lo svolgimento di
attività di salvaguardia, promozione e valorizzazione di
quell'area".
"L'articolo 5 - ha riassunto ancora il consigliere di
Centrodestra - riguarda assetto del territorio, edilizia,
trasporti e diritto alla mobilità e afferma la concessione al
Comune di Gorizia di aggiuntivi 1.136.000 euro per la
realizzazione del parcheggio multipiano in via Manzoni, nonché
100.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria al
cosiddetto Palazzo degli Stati provinciali. Al Comune di Artegna
vanno 250.000 euro per lavori di ristrutturazione della scuola
materna, a cofinanziamento di quanto già erogato per lo stesso
intervento. Quattrocentomila euro sono assegnati per la nuova
caserma della Guardia di Finanza, a Cividale del Friuli, in un
quadro di recupero urbanistico dell'area ex caserma Lanfranco".
"L'articolo 6 tratta beni e attività culturali, sport e tempo
libero. Vi si prevedono contributi, per complessivi 2 milioni di
euro - ha affermato Bordin -, a favore di sale teatrali e
cinematografiche, musei, biblioteche con sede in Friuli Venezia
Giulia, per mitigare gli effetti dell'aumento dei costi di luce e
gas". Ma c'è spazio anche per sostenere l'adeguamento della
Galleria regionale d'arte contemporanea Luigi Spazzapan di
Gradisca d'Isonzo, con 50mila euro al Comune goriziano. E "per le
medesime finalità, è confermato il contributo al Comune di
Staranzano per lavori di straordinaria manutenzione di impianti
sportivi".
Passando all'articolo 7 concernente lavoro, formazione,
istruzione, politiche giovanili e famiglia, il relatore ha
sottolineato che "per assicurare la continuità e l'effettività
degli interventi regionali in materia di politica attiva del
lavoro, così da garantire un'efficace gestione delle domande
presentate nel 2022 che risultino ammissibili a contributo ma non
ancora definite alla data del 31 dicembre 2022, vengono stanziati
4,5 milioni sul 2023. E per contenere le rette a carico delle
famiglie, viene concesso un contributo straordinario a favore di
gestori di nidi d'infanzia accreditati. A ristoro dei maggiori
oneri sostenuti in conseguenza dell'aumento dei costi energetici,
vengono introdotte diverse linee contributive. Infine, si
autorizza un finanziamento straordinario pluriennale di 220.000
euro a favore di Area di ricerca scientifica e tecnologica di
Trieste - Area science park, quale partner della proposta
progettuale vincitrice della candidatura al Big Science Business
Forum - BSBF anno 2024".
Non da ultimo, Bordin ha spiegato che "l'articolo 9 tratta le
autonomie locali, il coordinamento della finanza locale, funzione
pubblica, sicurezza e politiche dell'immigrazione. Per concorrere
agli aumenti straordinari di spesa correlati alle nuove
condizioni previste per l'adesione alla convenzione per la
fornitura di energia elettrica e gas e per assicurare il
funzionamento e l'attività istituzionale, vengono assegnati
760.000 euro a favore dell'Ente di decentramento regionale di
Gorizia, 1.000.000 a favore dell'Ente regionale di decentramento
di Trieste, 7.553.310 euro a favore dell'Ente regionale di
decentramento di Udine. Al Comune di Trieste vengono assegnati 10
milioni per l'acquisizione del Complesso dell'ex Caserma di via
Rossetti e realizzare un polo scolastico".
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