MANOVRA BIS. SERGO (M5S): ENERGIA E MITIGAZIONE COSTI, DDL INADEGUATO
(ACON) Trieste, 25 ott - Critiche di metodo, ma anche di
merito, nella relazione di minoranza sul ddl multisettoriale
presentata da Cristian Sergo (M5S).
Il consigliere mette innanzitutto in evidenza come la manovra sia
lievitata dagli iniziali 49 milioni ad almeno cinque volte tanto,
"stando a quanto riporta la stampa". E si tratta, sempre secondo
l'esponente pentastellato, "di una metodologia che svilisce
profondamente il ruolo del Consiglio regionale", che si trova ad
avere "pochissimo tempo per esaminare e comprendere la portata
degli emendamenti".
Ma il M5S esprime perplessità anche nel merito. "La maggior parte
delle risorse - ha fatto notare Sergo in Aula - deriva da
stanziamenti non spesi, previsti in provvedimenti legislativi
precedenti. L'importante dunque non è spendere, ma annunciare di
farlo". E sul tema-cardine di questi ultimi mesi, energia e
caro-bollette, "il provvedimento è assolutamente inadeguato: la
preannunciata misura che prevede l'assegnazione di 100 milioni
per lo sviluppo delle fonti rinnovabili in regione attraverso
l'istituzione del Fondo Energia non sarà attuabile nell'immediato
in quanto tali risorse saranno disponibili appena nel 2023, si
spera". In sostanza, ha riassunto, "il Consiglio regionale si
appresta a varare una legge in cui c'è scritto che il Consiglio
regionale dovrà approvare una legge a cui seguirà un regolamento
attuativo che auspicabilmente dovrà essere approvato dal
Consiglio regionale".
Il relatore di minoranza è convinto che per l'energia "sarebbe
stato sufficiente intervenire prima, magari accogliendo una delle
tante proposte fatte dal M5S: otto anni fa abbiamo chiesto di
istituire un Fondo di rotazione mirato a finanziare interventi di
efficientamento e risparmio energetico: se fosse stato approvato
nel 2014, con 10 milioni all'anno avremmo ora 90 milioni di
investimenti realizzati".
"Anche i contributi per la mitigazione degli aumenti dei costi
delle materie prime - ha aggiunto il consigliere M5S - risultano
insufficienti e non si capisce come si sia determinato di aiutare
alcune categorie a discapito di altre". L'invito
all'Amministrazione è dunque quello di mostrare "maggiore
responsabilità su questi temi".
Sergo si è rammaricato infine per "la volontà di intervenire con
mille emendamenti in ogni seduta di bilancio, che porta l'Aula ad
approvare moltissime disposizioni che però poi rimangono solo
sulla carta, più una sorta di 'pacca sulle spalle' in cerca di
visibilità e preferenze che una necessità di intervenire per
sostenere un comparto".
ACON/FA-fc