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MANOVRA BIS. SERGO (M5S): ENERGIA E MITIGAZIONE COSTI, DDL INADEGUATO

25.10.2022
11:58
(ACON) Trieste, 25 ott - Critiche di metodo, ma anche di merito, nella relazione di minoranza sul ddl multisettoriale presentata da Cristian Sergo (M5S).

Il consigliere mette innanzitutto in evidenza come la manovra sia lievitata dagli iniziali 49 milioni ad almeno cinque volte tanto, "stando a quanto riporta la stampa". E si tratta, sempre secondo l'esponente pentastellato, "di una metodologia che svilisce profondamente il ruolo del Consiglio regionale", che si trova ad avere "pochissimo tempo per esaminare e comprendere la portata degli emendamenti".

Ma il M5S esprime perplessità anche nel merito. "La maggior parte delle risorse - ha fatto notare Sergo in Aula - deriva da stanziamenti non spesi, previsti in provvedimenti legislativi precedenti. L'importante dunque non è spendere, ma annunciare di farlo". E sul tema-cardine di questi ultimi mesi, energia e caro-bollette, "il provvedimento è assolutamente inadeguato: la preannunciata misura che prevede l'assegnazione di 100 milioni per lo sviluppo delle fonti rinnovabili in regione attraverso l'istituzione del Fondo Energia non sarà attuabile nell'immediato in quanto tali risorse saranno disponibili appena nel 2023, si spera". In sostanza, ha riassunto, "il Consiglio regionale si appresta a varare una legge in cui c'è scritto che il Consiglio regionale dovrà approvare una legge a cui seguirà un regolamento attuativo che auspicabilmente dovrà essere approvato dal Consiglio regionale".

Il relatore di minoranza è convinto che per l'energia "sarebbe stato sufficiente intervenire prima, magari accogliendo una delle tante proposte fatte dal M5S: otto anni fa abbiamo chiesto di istituire un Fondo di rotazione mirato a finanziare interventi di efficientamento e risparmio energetico: se fosse stato approvato nel 2014, con 10 milioni all'anno avremmo ora 90 milioni di investimenti realizzati".

"Anche i contributi per la mitigazione degli aumenti dei costi delle materie prime - ha aggiunto il consigliere M5S - risultano insufficienti e non si capisce come si sia determinato di aiutare alcune categorie a discapito di altre". L'invito all'Amministrazione è dunque quello di mostrare "maggiore responsabilità su questi temi".

Sergo si è rammaricato infine per "la volontà di intervenire con mille emendamenti in ogni seduta di bilancio, che porta l'Aula ad approvare moltissime disposizioni che però poi rimangono solo sulla carta, più una sorta di 'pacca sulle spalle' in cerca di visibilità e preferenze che una necessità di intervenire per sostenere un comparto". ACON/FA-fc



Cristian Sergo (M5S)