MANOVRA BIS. SERGO (M5S): CENTRODESTRA NON TAGLIA TASSE PER IMPRESE
(ACON) Trieste, 25 ott - "Ancora una volta niente taglio alle
tasse per le imprese del Friuli Venezia Giulia, nonostante le
importanti risorse finanziarie messe a disposizione del Consiglio
regionale. La Giunta e la maggioranza stanno semplicemente
dicendo alle imprese che l'Irap lo pagheranno per intero,
nonostante la pandemia energetica, l'incertezza per alcune e
grave crisi per altre: unico vantaggio è che le pagheranno nel
2023. A non pagare le tasse saranno solo quelle che chiuderanno
l'attività". Così, in una nota, il consigliere regionale del
Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo, sul disegno di legge
multisettoriale attualmente in discussione in aula.
"Da anni - prosegue Sergo - presentiamo emendamenti per azzerare
l'Irap, manovra possibile con un quarto delle somme avute a
disposizione da luglio a oggi, o almeno dimezzarlo. Ma ogni
nostro tentativo di ridurre le tasse alle nostre aziende è stato
bocciato".
"Per le nostre imprese la Giunta Fedriga non va oltre una
neutralità tributaria, perché il versamento sarà sempre lo
stesso. E per le nostre famiglie, l'equità fiscale sbandierata
dall'assessore Zilli non porta nemmeno a mettere mano a un
sistema fermo da 12 anni, in cui l'unica soglia è di 15 mila
euro, per cui chi ha un reddito appena superiore ha un'aliquota
identica a chi guadagna milioni - continua l'esponente M5S -.
Eppure la Giunta, accogliendo un nostro ordine del giorno, si era
presa l'impegno di rivedere le aliquote Irpef anche per venire
incontro alle famiglie, ma nemmeno questo assestamento di ottobre
è stata l'occasione propizia".
"Nonostante le tante risorse a disposizione negli ultimi
provvedimenti finanziari, bisognerebbe andare a dire ai cittadini
che le uniche tasse tagliate sono quelle per i proprietari di
seconde case che decidono di metterle in locazione ad uso
turistico - conclude Sergo -. Sembra chiaro che la nostra idea di
equità fiscale sia alquanto diversa da quella della Giunta
Fedriga".
ACON/COM/fa