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MANOVRA BIS. OK AULA ART 7: RICERCA, 15 MLN PASSANO A DIREZIONE SALUTE

26.10.2022
17:04
(ACON) Trieste, 26 ott - Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin, ha approvato a maggioranza l'articolo 7 del ddl 178 Manovra assestamento bis, relativo al comparto Lavoro, Formazione, Istruzione, Politiche giovanili e Famiglia.

A esprimere la loro contrarietà al momento del voto sono stati Furio Honsell di Open Sinistra Fvg e il Gruppo del Partito democratico, mentre Cittadini, M5S e Patto per l'Autonomia hanno scelto di esplicitare la loro astensione.

L'espressione dell'Aula ha fatto seguito a una breve discussione conseguente all'illustrazione di alcuni emendamenti e alla replica dall'assessore regionale Fvg con deleghe specifiche in materia, Alessia Rosolen, che ha evidenziato come non siano mai stati lesinati gli importi necessari a garantire il normale funzionamento delle scuole.

Il via libera da parte dell'Aula è stato concesso a due istanze di ispirazione giuntale, caratterizzate da altrettanti spostamenti di risorse per esigenze interne alle Direzioni coinvolte. Soprattutto nel primo caso da 15 milioni di euro, ha spiegato Rosolen, la scelta ha riguardato "l'importo riservato al tema dell'innovazione e, in particolare, ai settori delle Scienze della vita destinati ora alla direzione Salute per perfezionare l'approccio legato alla formazione in ambito socio sanitario attraverso nuovi percorsi organizzativi, definendo modelli operativi e interventi per migliorare le attività di prevenzione, cura e riabilitazione".

Bocciati, invece, due emendamenti presentati da Honsell, finalizzati a concedere contributi agli istituti scolastici per mitigare il costo delle bollette energetiche (evitando così il rischio di variazioni negli orari delle lezioni), ma anche attivare corsi di laurea in ambito di Ortottica e di Terapia occupazionale, adeguando l'offerta di alta formazione in campo medico e socio-assistenziale, nonché promuovendo un tavolo con le due università regionali.

Stessa sorte negativa ha riguardato anche due proposte dem (Roberto Cosolini primo firmatario, Nicola Conficoni l'illustratore) volte a garantire un sostegno alle famiglie in situazione di indigenza a causa della crisi energetica, grazie a un contributo straordinario ai Comuni per la distribuzione di buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari e/o medicinali e un altro ai nuclei in possesso di Carta famiglia per contrastare l'aumento dei costi per l'erogazione di elettricità domestica.

Nel corso del suo intervento, dopo aver chiesto alcuni chiarimenti, Cosolini ha evidenziato una preoccupazione alla base degli emendamenti presentati: quella per "la presenza di settori crescenti di popolazione che, a causa del caro energia e del rallentamento dell'economia, stanno entrando nella fascia di povertà. Ciò induce a predisporre strumenti straordinari e tempestivi per far fronte all'emergenza. Tuttavia, nell'insieme della manovra, non ci è parso di riscontrare particolare attenzione riguardo la crescente problematica sociale che ormai sta bussando alle porte".

Approvato il provvedimento di stralcio, infine, nei confronti degli auspici di Andrea Ussai (affiancato dagli altri colleghi del M5S) mirati a promuovere il ruolo dei responsabili per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità (Disabilty Manager) presso datori di lavoro pubblici e privati con istituzione di un Registro regionale a funzione esclusivamente ricognitiva, nonché di un Fondo regionale per l'accomodamento ragionevole delle posizioni lavorative dei disabili, al quale possano attingere tutte le Amministrazioni per facilitare l'inclusione professionale. ACON/DB-fc



L'aula durante i lavori
Tiziano Centis (Cittadini)
Nicola Conficoni (Pd)
Furio Honsell (Open Fvg)
Enzo Marislio (Pd) e Mara Piccin (FI)
Giampaolo Bidoli (Patto)