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MANOVRA BIS. SÌ AULA ART 8: SOSTEGNO A PICCOLI PAZIENTI ONCOLOGICI

26.10.2022
18:05
(ACON) Trieste, 26 ott - I settori salute e politiche sociali previsti nel disegno di legge 178 sull'Assestamento bis, che portano sostegno anche al settore della ricerca e vengono in aiuto dei piccoli malati oncologici, hanno incontrato il favore dei Gruppi di Centrodestra presenti in Aula, mentre quelli delle Opposizioni si sono divisi tra voti contrai e astensioni, soprattutto dopo l'integrazione del testo base con alcuni emendamenti della Giunta regionale a firma del vicegovernatgore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

Assegnata da Riccardi un'anticipazione finanziaria di 4,2 milioni di euro (si tratta di un prestito da restituire in 30 anni con gli interessi, ha spiegato) all'Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) Daniele Moro di Codroipo quale ente gestore del Servizio sociale dei Comuni del Medio Friuli. Tali fondi, è spiegato nello stesso emendamento, potranno essere utilizzati esclusivamente per assicurare la liquidità necessaria a pagare le prestazioni che risulteranno erogate al 31 dicembre prossimo.

La cosa ha sollevato l'interesse di Massimo Moretuzzo (Patto per l'Autonomia), che ha affermato di capire "la necessità dell'operazione, altrimenti i cittadini del Medio Friuli si troverebbero senza servizi sociali", ma ha chiesto alla Giunta di fare "una riflessione sul perché oggi ci si trovi a dover finanziare una simile somma per un buco creato negli anni da una cattiva amministrazione della Asp". "Si tratta di un intervento - ha detto il vicegovernatore - che consentirà di garantire la continuità delle attività per gli ospiti e le famiglie della struttura residenziale per non autosufficienti, per il personale impiegato nella struttura, per tutto il suo sistema organizzativo, compresi i fornitori". Inoltre "sono state attivate le autorità competenti per perseguire eventuali responsabilità della situazione che è venuta a crearsi".

Inoltre, Riccardi ha previsto 13 mln per l'Agenzia regionale di coordinamento per la salute e 2 mln per la società informatica Insiel per "interventi per la sperimentazione e successiva adozione di nuovi processi e modelli operativi e di interventi per la formazione, volti al miglioramento delle attività di prevenzione, della qualità delle cure e della riabilitazione, nonché all'ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse dedicate".

La misura è stata tacciata di "opacità" dal consigliere Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), "perché si tratta di 15 mln tenuti fermi e non spesi non si spiega perché, ora riesumati e suddivisi in due", secondo una perplessità registrata poi anche da Roberto Cosolini (Pd), che avrebbe gradito un passaggio nella Commissione competente per i necessari approfondimenti.

Immediata la risposta di Riccardi, sostenuta anche dall'intervento del governatore della Regione, Massimiliano Fedriga: "Abbiamo raccolto l'interesse straordinario di multinazionali che ci considerano quel luogo dove avviare una sperimentazione che potrebbe avere dei riflessi importanti sul sistema organizzativo del Servizio sanitario pubblico. Questo deve essere un fattore di orgoglio per l'intera regione, tutto il resto è provocazione. Si tratta di un progetto che abbiamo portato avanti con la direzione Ricerca e che vedrà il coinvolgimento anche delle nostre università. Cerchiamo di dare peso all'innovazione e all'attività di formazione, per la riformulazione dei processi in termini di efficienza ed efficacia. Si tratta - ha concluso Fedriga - di un progetto di lungo respiro perché si svilupperà in tre anni, e mi auguro possa proseguire".

Dalle variazioni giuntali alla tabella H emergono, poi, anche circa 18 mln di euro, frutto di recuperi del consuntivo 2021 che diventano trasferimenti correnti alle amministrazioni locali quale finanziamento per la garanzia dei livelli essenziali di assistenza (Lea) e che vanno così ad aggiungersi ai 30 già riportati in tabella.

Ma vi è anche una serie di voci in negativo per alcune decine di migliaia di euro, frutto di una ricognizione di risorse per interventi legati alla disabilità, agli anziani, ai soggetti a rischio esclusione sociale, agli enti del Terzo settore, ai centri del volontariato e all'associazionismo, che sono state reinserite per le esigenze del Sistema sanitario regionale. E al contempo si afferma un contributo straordinario, di 18.280 euro, al Comune di Tramonti di Sotto per la manutenzione della struttura utilizzata in località Matan in favore di persone disabili e svantaggiate.

L'Aula ha approvato anche un emendamento a firma Mara Piccin (FI), per la concessione di 30mila euro all'associazione Comunità San Valentino di Pordenone.

Alessandro Basso (FdI), invece, con Giuseppe Sibau e gli altri esponenti di Progetto Fvg/AR, ha ottenuto 200mila euro per i Comuni capoluogo, per la copertura dei costi d'affitto e trasloco sostenute dalle associazioni di volontariato attualmente ospitate in edifici destinati ad essere abbattuti per la riqualificazione urbana; 30mila euro all'associazione Diamo peso al benessere di Udine, per sostenerla nelle sue attività.

Inoltre, 60mila euro vengono assegnati all'Azienda ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Udine per realizzare una stanza sensoriale destinata al recupero dei bambini con gravi disabilità o affetti da patologie oncologiche. Questa misura, che permetterà di creare la prima stanza sensoriale del Fvg e la terza in Italia, è stata suggerita da Sibau dopo aver raccolto le richieste di genitori in oggettiva sofferenza nella gestione di figli in seria difficoltà.

La posta per la Diamo peso al benessere di Udine, invece, ha permesso a Mauro Bordin (Lega) di pungolare Riccardi sul bisogno di aiuto di chi soffre di disturbi alimentari e gli ha fatto presente che, a oggi, non sono ancora stati utilizzati i 100mila euro previsti in legge di stabilità 2022 per le associazioni che si occupano di questa problematica, che il leghista ha ripresentato sotto forma di ordine del giorno anche a luglio scorso. ACON/RCM-fc



Il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga
Massimo Moretuzzo (Patto)
Alessandro Basso (FdI)
Giuseppe Sibau (PrFvg/Ar)
Il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi
Mara Piccin (FI)
L'Aula durante i lavori