DISABILITÀ. OK QUASI UNANIME AULA A DDL 173: HONSELL UNICO ASTENUTO
(ACON) Trieste, 27 ott - "Attraverso questo voto, l'Aula
scolpisce uno degli atti importanti di questa legislatura, dando
vita a una misura attesa da anni e a disposizione della comunità.
Tutte le cose possono essere fatte sicuramente meglio, ma il
meglio è sempre nemico del bene. Abbiamo fatto un lavoro
importante e oggi assumiamo la migliore decisione possibile,
ulteriore punto di arrivo e di partenza al tempo stesso,
declinando una norma dinamica. Sarà compito delle Istituzioni
quello di vigilarla, seguirla, accompagnarla e sostenerla,
componendo tutte le diverse esigenze, gli interessi e anche i
pregiudizi".
Questo il commento in Consiglio regionale del vicegovernatore del
Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi,
in fase di approvazione a larghissima maggioranza (astenuto Furio
Honsell, Open Fvg) del disegno di legge 173, relativo agli
interventi a favore delle persone con disabilità e al riordino
dei servizi sociosanitari in materia.
L'espressione da parte dell'Assemblea legislativa ha fatto
seguito a una lunga discussione conseguente all'illustrazione dei
numerosissimi emendamenti, caratterizzata da un clima di
collaborazione sinergica, emersa anche alla luce delle numerose
istanze spontaneamente ritirate in corso d'opera dai rispettivi
promotori in quanto spesso contenute in altre sezioni
dell'articolato. Bocciate, comunque, 8 istanze di Honsell (più 4
ritirate) e 5 di Mariagrazia Santoro del Pd (ben 13 i suoi
ritiri).
Via libera, oltre agli otto di derivazione giuntale, a svariati
emendamenti proposti da entrambi i versanti dell'emiciclo di
piazza Oberdan. Il pentastellato Andrea Ussai è stato infatti
premiato in merito a una formulazione più aderente della
definizione di disabilità contenta nella convenzione Onu, alla
promozione del principio di parità di trattamento e di non
discriminazione, alla piena inclusione lavorativa e alle misure
di accomodamento ragionevole, all'adeguamento nelle stazioni
degli autobus degli standard minimi legati ai diritti dei
passeggeri, alla valorizzazione dei mediatori e degli interpreti
culturali, nonché alla collaborazione dell'Osservatorio regionale
sulla condizione delle persone con disabilità con quello del
Mercato del lavoro per un monitoraggio specifico.
Ok alla dem Santoro sui contributi alle Ater per interventi
specifici sull'edilizia residenziale pubblica, sull'integrazione
dei fondi per l'abitare sociale e verso percorsi di autonomia
abitativa, sul coinvolgimento della Commissione competente in
svariate situazioni, sulla promozione nelle università e negli
enti di formazione di percorsi formativi per il personale
socio-sanitario sulla comunicazione aumentativa alternativa e
sulle indicazioni ai Comuni attraverso i Piani attuativi annuali
dei Piani di Zona.
Emanuele Zanon (Regione Futura) e Ivo Moras (Lega) hanno invece
ottenuto l'inserimento nei bandi di gara, negli avvisi e negli
inviti di specifiche clausole che, in coerenza con le norme
europee, operino nei meccanismi premiali anche per la
progressione verticale dei disabili.
L'Esecutivo, dal canto suo, ha infine aggiunto al testo di
partenza il sostegno alle attività di consulenza, orientamento e
informazione (anche tramite individuazione di centri di
riferimento per ottenere uniformità su tutto il territorio
regionale). I Servizi di integrazione lavorativa (Sil)
realizzeranno gli interventi terapeutico-riabilitativi e
socio-riabilitativi finalizzati all'acquisizione di competenze e
al potenziamento delle abilità, promuovendo e realizzando
l'inclusione sociale, mentre spetta alla Regione il compito di
esercitare le attività di programmazione, progettazione e
gestione degli interventi relativi al governo del sistema
sanitario, sociosanitario e sociale. In termini organizzativi, la
Direzione centrale competente si avvale della struttura operativa
complessa area Welfare di Comunità dell'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano-Isontina (Asugi).
Riccardi, prima di congedarsi, ha ricordato "lo sforzo molto
importante esercitato da numerose figure attraverso 35 incontri,
60 versioni della norma e le proficue audizioni. I Comuni
rimangono un pilastro indiscutibile di questa partita, autentica
sentinella sui territori".
Significative anche le dichiarazioni di voto che, a parte Honsell
("Condivido i principi, ma non sono ottimista sugli effetti di
questi articoli"), hanno impegnato anche la forzista Mara Piccin
("Si delinea un orizzonte ampio verso una dimensione di maggior
autonomia, attraverso un passaggio concreto che unisce cronicità,
disabilità socialità e lavoro: quattro sfere complementari e
fondamentali").
Moras, uno dei relatori per la Maggioranza, ha evidenziato che
"tutti hanno voluto condividere, anche quella parte di
Opposizione costruttiva e disposta a un confronto leale a
vantaggio di una norma che porterà benefici incisivi". Ussai,
altro relatore, ha quindi parlato di "punto di arrivo e di
partenza, partecipato nella stesura e poi anche dall'Aula. Questi
principi importanti ora dovranno essere attuati, perché sono
ancora troppe le barriere che limitano la partecipazione".
Santoro, infine, ha invitato a "guardare avanti. Esprimo grande
soddisfazione perché certi passaggi, prima esclusi, sono stati
poi introdotti con alcuni approfondimenti che hanno accolto anche
i nostri emendamenti. Era doveroso esprimere un parere positivo".
Prima del voto sono stati promossi tutti i 5 ordini del giorno
presentati dai consiglieri e firmati dai dem Santoro (2), Nicola
Conficoni e Roberto Cosolini, nonché il leghista Elia Miani.
Questi i temi: l'adeguamento funzionale delle abitazioni civili
alle esigenze specifiche, le modalità di attuazione relative al
passaggio di competenze tra Comuni e aziende sanitarie, le
risorse da destinare ai Comuni per la creazione di parchi giochi
inclusivi, il sostegno per le cure e la terapia da sostenere
obbligatoriamente all'estero in favore di soggetti affetti da
patologie che determinano mancanza di autosufficienza, nonché le
nuove linee guida ai Comuni per l'aggiornamento puntuale dei
Piani di Zona alla luce della nuova legge.
ACON/DB-fc